Styrian Golding, il luppolo aromatico e agrumato originario della regione della Stiria, situata nella parte centrale dell’Europa

Lettore, Ti parlerò del luppolo Styrian Golding, una varietà dalle origini centrali europee, specificatamente dalla Slovenia e dall’Austria. Il suo nome è legato alla regione della Stiria, in Austria, dove era ampiamente coltivato. A volte è chiamato anche Savinjski Golding, prendendo il nome dalla Savinja, un fiume sloveno che scorre nella zona di coltivazione di questo famoso luppolo.

Un nome che inganna, perché questa varietà non ha nulla a che vedere con il Golding. In realtà è semplicemente il clone mitteleuropeo del Fuggle, un luppolo inglese del quale conserva praticamente le stesse caratteristiche. È interessante notare come nomi e etichette possano ingannare, portandoci a confondere le cose per ciò che non sono.

In passato, lo Styrian Golding era molto apprezzato per la sua resistenza ai parassiti e rappresentava la maggior parte della coltivazione di luppoli nel centro Europa. La resistenza, dunque, è sempre stata una virtù apprezzata e necessaria, tanto nella natura quanto nella vita di tutti i giorni.

Oggi, nonostante sia apprezzato per il suo aroma distinto e classico, si sono diffuse altre varietà che hanno messo lo Styrian un po’ in secondo piano. Come succede spesso nella vita, anche le cose più preziose e interessanti possono essere dimenticate o trascurate in favore di novità e tendenze del momento.

Le caratteristiche distintive del luppolo Styrian Golding

Ah, ecco il luppolo East Kent Golding, simile al Fuggle ma con caratteristiche che lo rendono unico. Il suo aroma, come un ricordo lontano, è resinoso, erbaceo, terroso, quasi come il sapore di un viaggio attraverso boschi antichi e misteriosi. A volte, dicono, si avverte anche una delicatezza piccante, come il tocco leggero di pepe bianco su una pietanza gustosa.

Nelle birre belghe, viene impiegato come agente amaricante, conferendo un pizzico di vitalità amara. Mentre nelle British Ale, il suo ruolo preferito è quello di conferire profumi avvolgenti, ricordi di paesaggi agresti e di attimi di calda convivialità.

E così, il luppolo East Kent Golding diventa quasi un viaggiatore itinerante, portando con sé i profumi e i sapori del suo mondo, ma adattandosi ogni volta al contesto in cui viene chiamato a partecipare. Come te, che ti trovi sempre ad affrontare nuove sfide, facendo tesoro delle tue esperienze e adattandoti ai cambiamenti che la vita ti propone.

e proprietà fisiche dei materiali: un’analisi approfondita

Nell’analisi della composizione chimica del luppolo Styrian Golding, avvicinandoti a esso potrai percepire una straordinaria varietà di sostanze che lo rendono un ingrediente di straordinaria complessità. Gli alfa acidi presenti in esso, con la loro percentuale variabile tra il 2.8% e il 6%, rappresentano l’aspirazione alla potenza e alla forza, elementi che spesso cerchiamo di coltivare nella nostra vita quotidiana.

I beta acidi, invece, con la loro percentuale compresa tra il 2 e il 3%, rappresentano l’aspetto più nascosto e meno evidente ma non per questo meno importante della personalità di questo luppolo. Sono come quei lati di noi stessi che non mostriamo agli altri ma che ci definiscono in profondità.

Ma non è solo la forza a caratterizzare il Styrian Golding, bensì anche la sua profumata complessità. Gli olii totali, che arrivano a 1.5 ml/100 g, sprigionano una fragranza unica, un intreccio di mircene, umulene, cariofillene e farnesene che si manifestano in note olfattive uniche. Sono proprio queste sfumature, che vanno dal mircene al linalolo, che lo rendono così prezioso nell’arte birraria.

E così, immergendoti nella conoscenza di questo luppolo, ti rendi conto di come la sua complessità chimica abbia molto da insegnare anche sulle sfaccettature della nostra stessa esistenza. Sfumature di personalità che si intrecciano e si completano, contrasti tra forza e delicatezza, aroma e amarezza, simili eppure così diversi nella loro unicità.

Alternative varietà di luppolo al posto dello Styrian Golding

Nel vasto universo dei luppoli, lo Styrian è come una stella brillante che risplende nel cielo notturno. Puoi trovarlo facilmente in commercio, sia online che nei piccoli beershop che punteggiano il territorio. È uno di quei luppoli che non mancano mai nel frigo del più piccolo dei negozi di homebrewing, sia sotto forma di pellet che di coni, pronti ad essere utilizzati per creare la tua birra artigianale.

Ma se per un motivo o per un altro non hai accesso allo Styrian, non disperare, perché c’è un’alternativa comoda e sensata: il Fuggle. È come la stella gemella dello Styrian, con un aroma leggermente più agreste e pungente. Ma non preoccuparti, la differenza è così leggera che non comprometterà lo stile della tua birra.

È proprio così, nella vita come nella birrificazione, spesso ci troviamo di fronte a scelte alternative. Ma non importa quale strada tu prenda, l’importante è continuare a esplorare, a sperimentare e a creare. E se in questa esplorazione ti trovi davanti ad un bivio luppolato, ricorda che ogni scelta porterà comunque a un risultato unico e straordinario.

Così è il mondo dei luppoli, così è la vita. Scegli con saggezza e preparati a goderti il viaggio del gusto e dell’aroma, ricco di sfumature e sorprese inaspettate. Buona birrificazione, avventuriero della fermentazione!