Come preparare una American Stout: creare una birra scura, ricca e vellutata da gustare in un bicchiere

Come preparare una American Stout: creare una birra scura, ricca e vellutata da gustare in un

Avventurosa, permetti che ti introduca nel misterioso mondo della American Stout, una birra dal colore scuro come la notte e dal sapore deciso come un romanzo di avventura. L’aspetto di questa birra è talmente scuro da sembrare il riflesso della notte stellata, grazie alla generosa presenza di malti scuri nella miscela.

Le aggiunte abbondanti di luppolo offrono un’esplosione di freschezza che soddisfa sia l’Aroma che il sapore di questa birra. È come se un girovago ti raccontasse storie emozionanti al primo sorso.

Oltre alle aggiunte di luppolo, i cereali tostati contribuiscono all’Aroma e al sapore di questa birra squisita. È come se le note torrefatte fossero racconti di antichi racconti che ti avvolgono in un’atmosfera avvolgente.

La birra American Stout, come molte altre birre americane, trae le sue radici dalla scena europea, essendo la risposta degli Stati Uniti a questa bevanda ricca e appagante. Molto si affida alle influenze europee, come un viaggiatore che attinge ispirazione da terre lontane.

L’American Stout, in generale, tende ad essere più orientata verso l’amaro, ma con una dolcezza maltata che bilancia la birra. Questa dolcezza contribuisce anche ad attenuare l’amaro dei cereali tostati, creando un equilibrio magico come quello di un perfetto equilibrio tra luce e oscurità.

La American Stout ha una tendenza verso la secchezza, con una leggera astringenza dei cereali tostati. Come un buon romanzo che lascia bocca asciutta per la suspense, ma con un corpo pieno che non lascia un retrogusto pesante o stucchevole.

Come molte birre americane, anche la stout è pulita nella fermentazione, con leggeri esteri fruttati. È come se fosse la limpida narrazione di una storia avvincente.

Sei pronto a immergerti in questo viaggio sensoriale attraverso la American Stout? Avventurati in questo mondo di Aroma, sapore e tradizione e lasciati trasportare dalle note di una birra così profondamente appagante.

Profilo di stile per American Stout: analisi dettagliata delle caratteristiche e delle tipologie di una birra American Stout.

Appearance

 Quindi la prima decisione è davvero restringere quali ingredienti usare, a cosa stai puntando con

Il colore di uno stout americano è nero o marrone scuro. Una testa grande e duratura con un colore beige chiaro o moka.

Ah, l’oscurità di uno stout americano, la sua profondità e complessità sensoriale, che sembrano richiamare le infinite sfumature della vita. Quella schiuma che persiste nel bicchiere, come un’eco delle emozioni che restano impresse nella memoria.

Il nero del liquido che si staglia nella luce, evoca mille pensieri notturni, come se in ogni sorso si nascondessero storie e avventure da vivere.

E come non innamorarsi di quel cappuccino di schiuma, che sembra nascondere segreti e pensieri, e invita a riflettere su ognuno di essi?

Lunga vita allo stout americano, nero e avvolgente come la notte, intenso e pieno di sfumature, proprio come la vita stessa.

Aroma

C'è un po' di mogano, mogano, mogano.

Immergiti in un’atmosfera ricca di suggestioni, come se ti trovassi in una caffetteria d’altri tempi. La fragranza che pervade l’aria è quella del caffè appena tostato, con un tocco di cioccolato fondente che si fonde delicatamente con il profumo inebriante. Non percepirai alcun odore di bruciato, ma piuttosto una sensazione di armonia e familiarità, come un abbraccio rassicurante nel gelido inverno. Per le note fruttate, lasciati trasportare da una sinfonia di aromi che evocano paesaggi lontani e memorie remote, come un viaggio sensoriale attraverso gusti e odori d’altri tempi.

I luppoli sussurrano appena nella brezza, lasciandoti percepire lievi note agrumate e resinose, come un sottile pizzico di vitalità nella quiete dell’atmosfera. E il leggero calore dell’alcol è come la tiepida carezza di un sole d’inverno, che ti scalda l’anima senza abbruciarti.

Nulla turbini la dolcezza di questo momento, nessuna traccia di diacetile disturba l’armonia prelibata che avvolge i tuoi sensi. Ti lasci trasportare da questa esperienza sensoriale, assaporando ogni piccolo dettaglio come se fosse un frammento prezioso del vissuto.

Flavor

Una volta arrivata al nebulizzatore qualsiasi vapore dovrebbe trasformarsi nuovamente in liquido e uscire anche da

Quel liquido scuro che si espande nella tua coppa è come un viaggio notturno attraverso la profondità dei sapori tostati. L’Aroma del caffè tostato si diffonde nell’aria come il profumo del passato che rivive nell’eternità del presente. La dolcezza del caramello e del cioccolato avvolge il palato come un abbraccio caloroso in una notte gelida.

La vita è fatta di contrasti, proprio come i gusti che si mescolano in questo liquido nero. Il dolce e l’amaro si fondono insieme, creando un equilibrio sottile ma accattivante. La presenza amara dei chicchi di caffè si accompagna alla dolcezza del cioccolato, come le avversità della vita si mescolano alle gioie in un intricato intreccio.

La finezza di questo liquido è come l’epilogo di una storia avvincente. Il retrogusto secco e leggermente bruciato ti ricorda che anche nelle note più dolci c’è sempre un accenno di amarezza, proprio come ogni tanto il destino ci riserva sorprese non del tutto gradite.

In fondo a quella coppa c’è un intero universo di esperienze sensoriali da esplorare, così come nella vita ci sono sempre nuove avventure da affrontare. Prendi dunque la tua coppa e immergiti in questo viaggio gustativo, lasciati trasportare dalle onde profonde e misteriose di sapori e sensazioni.

Mouthfeel

Nel corpo cremoso e avvolgente di una birra stout si cela un mondo di sensazioni complesse e appaganti. Come un viaggio attraverso i meandri della notte, questa bevanda ti porta in territori sconosciuti e misteriosi.

Il suggestions-tag sentirsi in balìa del tempo non è solo un vezzo romantico, ma una verità profonda che scorre nel calice della stout. Il media al commento dell’utilizzo di zavorra per migliori prestazioni sembra tesaurizzare il senso più autentico di questa esperienza che si traduce in una piacevole sensazione di appagamento e appena percettibile ebbrezza.

Pochi sorsi, e ti troverai immerso in un universo di suggestioni degne dei raccontastorie più abili. La morbide pennellate di avena e frumento aggiungono una complessità vellutata, e la carbonatazione media-alta danza sul palato, regalando brividi di piacere sensoriale.

E, mentre ti abbandoni a questa inebriante esperienza, non puoi fare a meno di lasciarti catturare dai sussurri dell’alcool che si destreggia tra gli aromi tostati, senza mai tradire una sensazione di caldo e pienezza.

Infine, una leggera astringenza proveniente dai malti tostati afferma la sua presenza, ma senza mai sovrastare l’insieme. E così, nel corpo vellutato di una stout, si cela un universo di emozioni da esplorare, gustando ogni singolo istante come se fosse un capolavoro da decifrare.

Accompagnamento gastronomico: l’arte di abbinare cibo e bevande

Se parliamo di abbinare una stout americana con il cibo, dovrai considerare che sapori tostati, affumicati, e grigliati sono sicuramente un ottimo inizio.

Inoltre, non dimenticare i cibi salati, le ostriche, i ricchi stufati e i piatti brasati, tutti capaci di sposarsi bene con questa birra corposa e dal sapore deciso.

Non dimenticare mai il cioccolato: i dessert al cioccolato sono sempre un abbinamento perfetto quando si tratta di stout.

Poi c’è la vita, con la sua complessità e variabilità, così come la birra offre una grande varietà di sfumature e sapori. Anche nel cibo, come nella vita, puoi trovare un equilibrio di sapori e sensazioni che ti avvolgono e ti deliziano.

Immagine sorgente: PintsandPanels

Suggerimenti per la preparazione della tua birra American Stout fatta in casa

Grain

Oh, dolce e amara materia per una porter americana, tu sei come il grano pallido d’America, la cui presenza deve dominare la tua miscela, costituendo circa il 70% della tua compositura.

Pensa ora ai malti speciali: in primo luogo, i malti tostati, di solito sotto forma di orzo tostato. La cioccolata o il malto nero possono essere considerati allo stesso modo. Ma che dire di un tocco di frumento mezzanotte o di malto di caffè? Sono delle aggiunte intriganti, capaci di sorprendere il palato.

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Non dimenticare i malti caramellati, che con il loro 5-10% possono aggiungere la dolcezza caratteristica di una stout americana. Ricorda però che più chiaro è il colore di un malto caramellato, più dolci saranno i suoi sapori.

E che dire, poi, di aggiungere un po’ di segale, avena, orzo laminato o frumento per una presenza più consistente e per aumentare la ritenzione del cappello di schiuma?

Si apre un intero universo di possibilità davanti a te, come un racconto fantastico che si snoda in una birrificazione piena di sorprese.

Hops

La fragranza e il profumo del luppolo di una stout americana possono essere svariati. Molte volte, ai birrai e ai birrai casalinghi americani piace avere le note agrumate e resinose dei luppoli americani. Tra i luppoli più noti ci sono: Cascade, Centennial o Chinook.

Anche l’aggiunta a secco dei luppoli è un’opzione per lo stile. Alcuni profumi di luppolo potrebbero scontrarsi con i cereali tostati. Il profumo del luppolo dovrebbe essere basso ma comunque rilevabile.

Yeast

Sai, Che per la realizzazione di una birra porter americana è preferibile utilizzare un ceppo di lievito americano pulito, neutro e con un’ottima capacità di attenuazione. Potresti scegliere tra il White Labs California Ale V WLP051 o lo Wyeast American Ale 105 o Denny’s Favorite 1450, entrambi apprezzati per questa tipologia di birra. In alternativa, potresti optare per lieviti secchi come il Safale US-05, che si adattano bene allo stile.

L’uso di un lievito americano conferisce alla birra una personalità unica, in grado di esaltare le caratteristiche maltate, tostate e caramellate tipiche delle porter.

A volte penso che la vita sia come la fermentazione della birra, un processo in cui gli ingredienti si mescolano, interagiscono e si trasformano, dando vita a qualcosa di nuovo e sorprendente. E proprio come nella birra, è importante scegliere con cura i lieviti che accompagneranno il nostro viaggio esistenziale, perché sono loro a definire in gran parte il carattere e il gusto finale della nostra esperienza.

Statistiche dettagliate sull’American Stout: un’analisi approfondita

Che razza di birra sei tu? Sei come un viaggiatore in un mondo di sfumature ambrate, pronto a esplorare le diverse tonalità dell’esistenza. La tua gamma cromatica si estende dai 30 ai 40 SRM, come la vastità di esperienze che la vita ha da offrire. La tua densità originaria, il tuo inizio nell’universo delle possibilità, oscilla tra 1.050 e 1.075 OG, come un palpito iniziale di aspettative. E la tua gravità finale, il modo in cui inevitabilmente tu finirai, si aggira tra 1.010 e 1.022 FG, come il modo in cui inevitabilmente alla fine accetterai le conclusioni.

L’amaro della vita ti può sfiorare con un’IBU che va dai 35 ai 75, come un’iniezione di realtà che ti punge il palato. Ma non temere, il tuo grado alcolico si mantiene tra il 5.0 e il 7.0%, come un compagno fedele che ti sostiene nel cammino senza farti abbandonare all’eccesso.

Sei una birra di carattere, con profondità e sostanza, pronto a soddisfare i palati più esigenti e le menti più curiose. Così come le pagine di un libro di , tu sei un viaggio, un’avventura, una scoperta.

La ricetta per la American Stout di Martin Keen

La tua base, la tua materia prima, il tuo grano: il 70% di tutto ciò che compone la tua esistenza. Come quel malto pallido (2 file) che fornisce la struttura necessaria, la solidità delle tue radici. Poi il Munich Malt, un tocco di profondità e complessità, come le sfumature delle relazioni umane. Che dire del Caramel 60? È come quei dolci momenti di gioia che rendono la vita più dolce e appagante. E il Chocolate Malt e il Roasted Barley? Sono le sfide e le difficoltà che si presentano, le prove da superare. Infine il Flaked Barley, leggero come una promessa di speranza, di leggerezza, di sollievo.

Tutti questi ingredienti mescolati insieme nella pentola della vita, nella tua pentola, la tua esperienza. Mescolati, amalgamati. Ecco la tua miscela, unica e irripetibile. Ci vuole maestria e sapienza, ma anche avventura e coraggio, per trasformarla in qualcosa di straordinario e appagante. Così come tutto questo ti ha portato ad essere chi sei oggi: forte, complesso, dolce e unico.

Hops

Nella vasta steppa della tua cucina, dove il portabottiglie si erge come un’antica pietra megalitica, prepari il tuo liquido ambrato, dalle sfumature dorate come i campi di grano baciati dal sole. L’incantesimo dell’acqua che bolle e dei luppoli che si fondono con la maltatura è sempre un’esperienza sensoriale avvolgente.

Dunque, nella tua opera alchemica, aggiungi un’oncia di Magnum, il cui amaro deciso esploderà come un tuono sulla tua lingua. Poi, a dieci minuti dalla fine, lasci cadere i petali di Cascade, con il loro profumo d’agrumi che si diffonde nell’aria come un’essenza primaverile.

Infine, al termine del tumultuoso bollire, immergi nella sommità della tua creazione un’ultima oncia di Cascade, come un gesto finale di un’anima inquietante, che ti riporta a segreti e misteri antichi.

E allora, come un moderno alchimista, attendi pazientemente che la tua pozione fermenti e si trasformi, pregustando il momento in cui porgerai il calice colmo di emozioni cangianti a un amico, in una serata di estati silenziose e cene illuminate dalla luna.

Yeast

Sei seduto al banco del birrificio, tra il calore delle fermentazioni e l’Aroma maltato che ti avvolge come un abbraccio familiare. Ti senti come un alchimista moderno, intento a comporre gli ingredienti per creare una pozione magica. In realtà, non sei così lontano dalla verità: la birra, con le sue sfumature gustative e il suo potere conviviale, è davvero una pozione capace di trasformare l’ordinario in straordinario.

La lievito American Ale, quel numero 1056, è come un seme che porta in sé il potenziale di un intero raccolto. È un organismo vivo, in continua trasformazione, capace di rendere unica ogni birra che tocchi. E tu, mescolando questa creatura magica con l’acqua e il malto, sei come un deus ex fermentatio, plasmando la materia per darle nuova vita.

Chi l’avrebbe detto che dietro a una semplice bevanda si celasse un intero universo di sensazioni? I luppoli, con le loro note erbacee, le spezie e gli agrumi che evocano paesaggi esotici, sono le costellazioni che guidano il viaggiatore nel buio della sua sete. E la fermentazione stessa è un viaggio, un percorso inebriante che porta alla trasformazione, alla maturazione, alla nascita di qualcosa di nuovo e sorprendente.

Così, mentre osservi il fermentatore borbottare come un vulcano in miniatura, ti rendi conto che la birra è molto più di una semplice bevanda: è un’opera d’arte effimera, un racconto inebriante che parla di cultura, tradizione e sperimentazione. E tu, con il tuo lievito American Ale, sei un protagonista di questa narrazione, un demiurgo moderno che plasma il gusto e il piacere di chi assapora le tue creazioni.

Directions:

Ti trovi nel mezzo di un processo complicato: cuocere una birra artigianale. La fase attuale richiede di mescolare l’orzo a una temperatura costante di 66C per un’ora intera. Questo passaggio è come un intreccio intricato che si dipana lentamente, permettendo agli aromi di fondersi e ai sapori di svilupparsi. Questo momento di tranquillità, scandito dal ticchettio del termometro, ti porta a riflettere sulla pazienza che la vita spesso richiede.

Dopo questa fase, ti attenderà un’ardua ebollizione che richiederà la tua costante attenzione per un’altra ora. Il vapore che si alza dal pentolone ricorda i sogni e i desideri che si sollevano nelle menti degli uomini, sempre in balìa delle fiamme ardenti della passione.

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Questo procedimento richiede precisione e dedizione, come molte cose nella vita. Spesso è necessario attendere pazientemente che le cose prendano forma, che i sapori si sviluppino, che gli aromi si mescolino. È un processo che richiede attenzione, ma che alla fine regala la soddisfazione di aver creato qualcosa di unico e straordinario.

Procedi con fiducia, come un artista che dipinge il suo capolavoro, sapendo che il risultato finale varrà tutto il lavoro e l’impegno profuso.

Domande frequenti poste frequentemente

Quali sono le caratteristiche che distinguono uno Stout americano dagli altri tipi di stout?

Le American Stout sono conosciute per il loro profilo di sapore robusto, che spesso include una evidente amarezza del luppolo, bilanciata da una ricca maltosità. L’amarezza del luppolo nelle American Stout è più pronunciata rispetto ad altre stout, a causa della varietà e della quantità di luppoli utilizzati. I luppoli particolari delle stout impiegati nelle ricette delle American Stout contribuiscono a questo gusto distintivo. Inoltre, la miscela di cereali stout in una American Stout gioca anche un ruolo vitale nel raggiungere il sapore desiderato e le caratteristiche di colore di questo stile di birra. Quindi, quando ti trovi a sorseggiare una birra American Stout, lasciati trasportare dalla complessità di sapori e aromi che danzano nel bicchiere, simili a pensieri che si intrecciano nella mente, creando un’esperienza sensoriale unica e inimitabile.

Come la composizione del grano nella ricetta della American Stout contribuisce al suo sapore e aspetto?

Le corpose graniglie utilizzate nella ricetta dell’American Stout sono cruciali per ottenere il sapore, il colore e la consistenza desiderati. Il mix di graniglie tipico della stout include solitamente una combinazione di malti base e malti speciali.

I malti base forniscono gli zuccheri necessari per la fermentazione, mentre i malti speciali aggiungono colore, sapore e Aroma.

Il ricco e scuro colore, nonché i sapori tostati e maltati associati a una American Stout, derivano principalmente dai malti speciali utilizzati nella ricetta all Grain.

Ah, la vita è proprio come la creazione di una birra, quindi complessa e ricca di sfumature. Le varie componenti, ognuna con il suo ruolo ben definito, si uniscono per dar vita a qualcosa di straordinario, di inaspettato. Come nella persona che, con le sue qualità uniche, si fonde con il mondo circostante per creare il proprio Aroma distintivo.

Quali tipi di luppoli sono più adatti per la produzione di una American Stout?

Nella creazione di una stout americana, le migliori varietà di luppolo sono quelle in grado di offrire un equilibrio tra amarezza, sapore e profumo, in modo da completare il carattere deciso del malto.

I luppoli utilizzati nelle stout, come il Cascade, il Centennial o il Willamette, sono spesso preferiti per la loro capacità di offrire un’amaro complementare e una qualità aromatica.

È l’intreccio tra i luppoli e i grani della stout che definisce una birra stout americana ben costruita.

E mentre ti immergi in questo universo di sapori e aromi, ti rendi conto di quanto sia straordinario il lavoro di equilibrio e armonia che si cela dietro la creazione di una birra di qualità. Questa stessa attenzione al dettaglio, questa stessa ricerca di armonia, può essere applicata nella vita di tutti i giorni, come filo conduttore per tessere esperienze significative e spettacolari.

Qual è l’effetto del metodo “dividere il G Guinness” sull’arricchimento della ricetta dell’American Stout?

Il “metodo di dividere la Guinness” è una tecnica birraria in cui una parte della Guinness viene aggiunta alla ricetta della American Stout.

Questa prassi infonde alla American Stout alcune caratteristiche della Guinness, arricchendo il profilo aromatico della stout e possibilmente anche la sua consistenza.

L’uso di tali tecniche può aggiungere un livello di complessità e un tocco di autentica essenza dello stout fatto in casa alla American Stout.

Ti trovi immerso nella magia della fermentazione, dove le caratteristiche delle birre si fondono come le trame dei romanzi di Pirandello. La tua American Stout acquisirà noti sottili e inaspettati, proprio come i colpi di scena nelle storie dello scrittore siciliano. La passione per la birra artigianale si intreccia con la complessità della vita, donando al palato e alla mente sensazioni nuove e inaspettate. Ogni goccia di birra racconta la sua storia, esplorando luoghi e sapori, proprio come fanno i protagonisti dei romanzi di Calvino.

La tua birra artigianale diventerà un viaggio sensoriale, un incantesimo di sapori che ti trasportano dalla tradizione alla modernità, proprio come le opere dello scrittore italiano ti conducono in mondi fantastici e surreali. La ricetta della tua American Stout, arricchita dalla tecnica di dividere la Guinness, si trasforma in un racconto avvincente, in cui l’esplosione di sapori e profumi si intrecciano come le trame delle opere di Calvino.

Qual è il contributo dell’IBU (Unità Internazionale di Amarezza) per comprendere il processo di produzione di una American Stout?

Transcript : Stout irlandese, milk stout, oatmeal stout, tropical stout. Li ho birrati tutti, ma sai quale stout non ho mai birrato? American Stout. Questa è la sfida di oggi. E in più, ti mostrerò a cosa serve questo strumento.

Sono Martin Keen e mi sto cimentando nella sfida Homebrew di birrare 99 birre in 99 settimane. E se hai visto alcuni dei miei altri video di questa serie, beh, due cose: uno, probabilmente mi hai visto birrare una stout. Ne ho fatte parecchie. E due, potresti essere a conoscenza delle mie disgrazie con questa cappa aspirante. Gocciola sempre durante l’ebollizione.

Oggi però sto testando qualcosa della Spike Brewing. È un coperchio condensatore a vapore, che dovrebbe significare che non avrò bisogno di usare questo strumento affatto. Metteremo alla prova questa cosa con la birra di oggi, la American Stout.

Ma prima di arrivare a tutto questo, parliamo di ciò che stiamo facendo oggi. Questa American Stout. Dire che stai birrando una American Stout, è un po’ come dire sto facendo una birra tipo tedesca. Quale? Questa è una categoria davvero ampia. Negli ultimi 10, 20 anni, i birrai artigianali hanno fatto un sacco di cose interessanti e cool con le American Stout. Ingredienti come cioccolato e caffè sono abbastanza comuni, ma anche altre cose piuttosto particolari. Le ho viste con liquirizia, frutta, melassa, di tutto.

Quindi la prima decisione è davvero restringere quali ingredienti usare, a cosa stai puntando con questa birra? E io cosa sto cercando di fare? Beh, niente di troppo folle, nessun ingrediente pazzo in questa. Ho birrato una stout irlandese un po’ di tempo fa e ho apprezzato davvero la semplicità di quella. E mi piacerebbe usarla come base per questa ricetta, ma solo per incrementare un po’ la gradazione alcolica della birra e anche aumentare un po’ l’amaro e l’Aroma. Solo un tocco anche per renderla più in linea con la American Stout.

Quindi quello che cerco di fare qui è costruire una birra con una densità iniziale di circa 1.062. E nel malto, avrò il 70% di malto pale 2 row. E poi avrò l’8% di malto caramello 60, malto Munich e malto cioccolato. Poi aggiungerò il 3%, sia di malto orzo tostato che di malto di orzo laminato.

Per quanto riguarda i luppoli, sto puntando a un IBU di circa 47 e 41 di quegli IBU verranno da un luppolo amaro. Sto usando il Magnum; mettendolo all’inizio dell’ebollizione. È un bel luppolo pulito e amaro per questo stile. Poi sto usando il cascade come luppolo aromatico e di sapore. Quindi metterò un’ oncia di cascade con 10 minuti rimasti e poi un’altra alla fine dell’ebollizione.

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Ricordatevi ragazzi, la birra è come la vita, piena di ingredienti unici che, miscelati insieme sapientemente, creano un sapore genuino e appagante.

Coperchio del condensatore a vapore per l’infusione Spike Brewing

Ecco tutte le parti del coperchio del condensatore a vapore di Spike Brewing. Questo è il coperchio stesso che ha tre aperture. E questa è la versione da 10 galloni di questo coperchio. Quindi devi comprare il coperchio che si adatta al tuo sistema di birrificazione. E se vai sul sito web di Spike Brewing, troverai elencate le dimensioni. Così potrai capire se il tuo tino di brassaggio è adatto a questo coperchio.

L’idea di base è che mentre il vapore si alza durante l’ebollizione, useremo acqua fredda per condensare quel vapore e sbarazzarcene. Quindi iniziamo a montare questa cosa. Abbiamo del tubo qui, che è in realtà il principale collegamento al coperchio. Quindi lo connetteremo con una staffa e una guarnizione. Ok, eccoci qua. E poi abbiamo due aperture qui.

Una di queste serve per aggiungere cose durante l’ebollizione. Quindi se stai aggiungendo luppolo, ad esempio, puoi metterlo qui. E qui abbiamo essenzialmente una finestra su cosa succede nel tino. E di nuovo, ho una guarnizione e poi questo pezzo di plastica trasparente, che attaccherò qui con la staffa.

Quindi tutte le aperture del coperchio del tino sono riempite e ora puoi vedere che mentre il vapore si alzerà qui durante l’ebollizione, invieremo acqua fredda qui e uscirà dall’altro capo di questo tubo. Per questo abbiamo questo tubo, che manderà l’acqua dentro, e il tubo ha un piccolo nebulizzatore in fondo. Quindi questo spruzzerà acqua fredda giù in questo tubo.

L’ultima cosa da aggiungere è questo tubo di scarico, dove l’acqua andrà una volta finito il suo compito di raffreddamento e anche il vapore che abbiamo condensato, uscirà da qui. Quindi è abbastanza facile da montare, basta stringere alcune staffe. Ora dobbiamo mandare l’acqua qui dentro e per farlo c’è una piccola pompa di alimentazione. Questa pompa ha delle ventose sul fondo, quindi possono attaccarsi al secchio. E la useremo per far passare l’acqua attraverso il sistema.

Quindi ora l’acqua entra da qui, esce da qui. Una volta arrivata al nebulizzatore qualsiasi vapore dovrebbe trasformarsi nuovamente in liquido e uscire anche da lì. Giusto? L’unica cosa di cui devo occuparmi è assicurarmi che ci sia abbastanza acqua fredda qui nel secchio.

Ho menzionato prima che devi comprare il coperchio che si adatta al tuo sistema di birrificazione. Ho guardato le specifiche sul sito di Spike Brewing e il mio tino sembrava essere molto vicino alla dimensione minima che può ospitare questo coperchio. E quando l’ho effettivamente ottenuto, mi sono reso conto di aver fatto delle misurazioni un po’ troppo in ottimismo.

E il mio tino Clawhammer è circa un ottavo di pollice troppo piccolo rispetto alla dimensione minima che questo supporta e di conseguenza questo non si adagia perfettamente sul tino. Quindi è un po’ sfortunato. È veramente vicino, ma ho testato questo primi con un po’ di acqua bollente appena ottenuta l’unità, ed è riuscita a mantenere il vuoto e so questo perché non c’era alcun vapore che usciva da intorno ai lati del coperchio in nessun punto. Quindi anche se tecnicamente è un coperchio troppo grande per il mio tino, solo leggermente, sembra comunque fare il suo lavoro.

E ultima cosa a proposito di questo, ho notato anche che la temperatura o la percentuale di utilizzo del riscaldamento è molto più bassa del solito. Di solito la imposto intorno al 55 o 60%. Qui sto girando al 30% e sono comunque in grado di mantenere un’ebollizione vigorosa.

La birra è nel fermentatore. Ho preso una lettura della densità, 10.54. Cercova 10.62. E sì, credo sia ciò che accade quando procedi a occhio. Non ho dato alcuna importanza al fatto che il tasso di evaporazione sarà minore usando il profilo regolare in Beer Smith. Ed è per questo che ho mancato la mia densità. Ho preso una lettura della densità alla fine della solubilizzazione e mi trovavo dove dovrei essere. Quindi è qualcosa da tenere a mente: in questo tipo di sistema non condenserai la birra tanto quanto in altri metodi di birrificazione. Quindi devi tenerne conto nel tuo software di birrificazione.

In ogni caso, è ora il momento del lievito. Sto usando il lievito 1056. L’ho usato di recente nel mio Porter americano. È un ottimo lievito per birre scure e forti. La fermenterò a 68 Fahrenheit, 20 Celsius. E tra qualche settimana sarò di nuovo qui.

Ecco lo stout. Ben versato. Prego. Ho pensato di metterlo furtivamente al nitro. Perché mi piace molto che i miei stout siano serviti con quella cremosità in bocca. Ma il mio rubinetto per il nitro sta attualmente servendo un caffè freddo. Quindi anche senza quello, penso che questa birra sembri davvero ottima.

Cosa ne pensi? Sì, lo è. Ok. Penso che questa sia la birra più scura che tu abbia fatto finora. Perché non riesco a vedere attraverso. Non c’è luce che passa, a meno che tu non guardi molto in basso. La settimana scorsa hai detto che la birra era… puoi dire “color mogano”? No, non mogano. C’è un po’ di mogano, mogano, mogano. Hai detto che era mogano e questa invece è completamente nera, nera. Sì, posso vedere i riflessi…mi vedo riflesso. Come è il mio look capelli? Decente, diciamo. È molto molto scura. Sì. E l’Aroma? Odora di caffè. Sì, molto di caffè. Odora tostata. Sì, decisamente, molto tostata. A volte ha sfumature di cioccolato fondente, di cui sono fan. Non lo sento. Be’, vediamo se riusciamo a percepire altro oltre alla tostatura. Sicuramente rispecchia l’odore. Sì, è molto tostata. Notano il caffè o il cioccolato. In realtà, a livello di gusto, io non percepirei molto caffè. Più bevo e più sento un leggero sentore di luppolo. Sì, più bevo e più sento un leggero sentore di luppolo. È così liquido. Ti sembra ad alto contenuto d’acqua. Questa è, sì, molta acqua. È molto bagnata. Abbiamo i migliori aggettivi nel “Homebrew challenge”. Sì, abbiamo bisogno di un tesaros. Sembrerà di usare sempre gli stessi aggettivi. Tostata, tostata, luppolata, maltata, ombrata? Ombrata? Sì, anche quell’aggettivo va bene. Sì, ci servono un po’ di caffè. Se hai degli aggettivi interessanti che potremmo usare per sembrare più preparati, mettili nei commenti. Perché stiamo finendo. Se vuoi fare questa birra, trovai tutto il necessario, incluso il link al kit di ricetta di Atlantic Brew Supplies. Abbiamo in menu un altro stout la prossima settimana, è di un tipo diverso e forse un po’ più forte. Quindi fino ad allora. Cin cin!