La storia della birra di stile Saison, le sue principali caratteristiche e il suo significato iconico

Ti trovi a entrare nel mondo affascinante della birra Saison, una birra ad alta fermentazione originaria della Vallonia, regione del Belgio. Il suo nome trae origine dalla parola francese “stagione“, in quanto inizialmente veniva prodotta per essere consumata dai lavoratori stagionali, i “saisonnier”, durante i lunghi e faticosi giorni di lavoro nelle campagne.

La Saison ha radici umili, essendo stata concepita come una birra rustica, prodotta dai contadini con gli ingredienti disponibili sulle loro fattorie: orzo, frumento, farro, segale, e qualsiasi erba o frutta capitasse loro a portata di mano. Questo elemento di casualità e adattamento alle risorse disponibili si riflette ancora oggi nel nome con cui è conosciuta negli Stati Uniti, ovvero “farmhouse ale“, ossia la birra di fattoria.

Immagina le giornate faticose dei contadini, che con maestria e creatività trasformano gli ingredienti naturali a loro disposizione in una bevanda rinfrescante e rigenerante. La Saison è quindi molto più di una semplice birra: è il frutto del connubio tra l’ingegno umano e la generosità della natura.

In un bicchiere di Saison non troverai solo una bevanda, ma un vaso che racchiude la storia di una comunità e il lavoro umile e appassionato degli uomini e delle donne che hanno contribuito a crearla.

Ti invito quindi a gustare questa birra unica nel suo genere, lasciando che il suo sapore ti trasporti indietro nel tempo, fino alle distese verdi delle campagne belghe e alle vite dei contadini che ne hanno coltivato e custodito l’essenza.

Che questa esperienza possa arricchire il tuo amore per la birra e per le storie che si celano dietro ogni sorso.

Cordiali saluti,

del superbo veicolo sportivo.

Il colore dorato che si sprigiona dalla birra Saison è come il sole che filtra attraverso le foglie autunnali, dando alla vista una sensazione di calore e serenità. Le bollicine che si alzano nella carbonatazione sono come piccoli sogni che volano via, portando con sé i pensieri affannosi e lasciando spazio solo alla leggerezza.

I sentori di spezie e agrumi che si diffondono nell’aria sono come i ricordi di una vecchia zia che prepara le sue fragranti torte al limone, riportando alla mente la dolcezza dei momenti trascorsi in quella cucina accogliente. E la presenza dei lieviti, che donano questi profumi senza l’utilizzo di spezie aggiuntive, è come l’abilità di creare emozioni senza artifici, solo con la propria naturale essenza.

In bocca, la Saison è come una carezza fresca e vivace, che solletica il palato e risveglia i sensi. L’amaro leggero che si percepisce è come la consapevolezza che in ogni piacere c’è una sfumatura di struggente nostalgia, come la bellezza delle cose che svaniscono.

Il bicchiere alto che accoglie questa birra è come un abbraccio ampio e generoso, che invita a lasciarsi andare e godere appieno dell’esperienza sensoriale che si sta vivendo. E il suo Tenore alcolico medio è come l’equilibrio tra luci e ombre, tra sorrisi e lacrime, che rende ogni momento unico e indelebile.

Quindi, lasciati trasportare da questi profumi e sapori, e immergiti in un viaggio sensoriale che ti porterà a scoprire nuove sfumature della vita, come un girovagare senza meta attraverso i meandri della propria anima.

Storia completa della birra Saison

Se mi concedi di accompagnarti in un viaggio nel mondo della birra saison, ti porterò indietro nel tempo, fino al XVIII secolo, in Vallonia, dove comincia la storia di questa antica bevanda. Immagina di trovarci in una piccola fattoria belga, circondata da campi dorati e raccolti abbondanti. Qui, i contadini, chiamati “saisonnier”, lavorano instancabilmente durante l’estate, e per dissetarsi trovano rifugio in una birra particolare, appositamente creata per loro.

La birra saison nasce con l’obiettivo di essere una bevanda dissetante ma non troppo alcolica, perfetta per placare la sete dei lavoratori sotto il caldo sole di agosto. La sua produzione è strettamente legata alle stagioni: si bracava durante gli autunni e gli inverni, ma come conservarla fino all’estate? I mastri birrai trovarono la soluzione aggiungendo maggiori dosi di luppolo, che oltre a rendere la birra amara, ha un’azione antibatterica e stabilizzante, permettendone così la conservazione.

Ma non finisce qui: per evitare che lo zucchero residuo portasse una proliferazione di batteri, si rese la birra più secca, e si aumentò leggermente il grado alcolico aggiungendo zucchero o miele. Inoltre, ancora all’epoca, si usava la fermentazione aperta e molte produzioni avvenivano con il contributo di lieviti selvaggi e brettanomiceti. Immagina le grandi botti di legno dove la birra fermentava, un prezioso liquido che si trasformava in un’opera d’arte contadina.

Gli ingredienti utilizzati erano variegati: orzo, frumento, segale, farro, frutta, erbe, spezie. Ognuno produceva la propria versione della birra saison, rendendo questa bevanda unica e differente da fattoria a fattoria. E non mancavano le sperimentazioni: a volte, veniva addirittura “tagliata” con della birra invecchiata, seguendo la tradizione belga delle lambic.

Oggi, la birra saison non è più così eterogenea e ciascun birraio ne ha la propria interpretazione, permettendo così la creazione di varianti e sperimentazioni che si riflettono nelle diverse ricette di saison presenti nel mondo.

Spero che tu abbia apprezzato questo viaggio nel passato della birra saison e che tu abbia lasciato vagare la mente tra i campi di Vallonia, sognando la vita dei “saisonnier” e il gusto unico di questa birra artigianale.

Come preparare una prelibata ricetta per realizzare una gustosa birra di tipo saison.

Se sei nel pieno della ricerca di una ricetta all grain e desideri approfondire il processo di creazione di una birra saison, lascia che ti accompagni in questa avventura brassicola.

Tutto ha inizio con l’impasto di base del malto pils, il punto di partenza fondamentale per la tua creazione. A questo punto, la tua fantasia può sbizzarrirsi, aggiungendo altri cereali come frumento, farro, segale o avena, magari includendo uno step di “protein rest” durante la fase di mashing.

Una regola d’oro da tenere a mente è che il corpo della saison deve rimanere assolutamente secco, pertanto evita l’inclusione di malti caramello e considera l’aggiunta di zuccheri fermentabili come saccarosio e miele per conferire maggiore secchezza e aumentare il tenore alcolico.

L’acqua, protagonista silenziosa ma determinante, deve possedere una certa durezza per valorizzare l’amaro della birra. Puoi giocare con l’aggiunta di gypsum per un tocco sour in linea con lo stile o optare per l’uso di malti acidificati.

Passiamo al luppolo: puoi scegliere tra tipologie continentali come Saaz o Styrian o puntare su un nobile East Kent Golding. Via libera anche ai luppoli americani, ma attenzione a non eccedere e uscire dai confini dello stile. Il dry hopping è una scelta possibile, ma non raccomandata, poiché nella saison è il lievito il vero protagonista.

E proprio parlando di lievito, assicurati di utilizzare un lievito liquido Belgian o French Saison, o al massimo un lievito secco SafAle 134. La temperatura di fermentazione di questi ceppi è generalmente alta, tra i 22 e i 24 gradi, anche se alcuni esperti vagabondano anche tra i 26 e i 28 gradi, sottolineando la versatilità dei lieviti saison, perfetti per le brassature estive.

Parlando di sperimentazione, nella creazione della saison è consuetudine aggiungere spezie e aromi, come coriandolo, bucce di agrumi o pepe. La saison è uno stile che consente di dare sfogo alla propria creatività, accogliendo con favore tutto ciò che è agreste o piccante.

Prima di chiudere il cerchio, non dimenticare che una carbonatazione equilibrata è essenziale per ottenere la saison perfetta. Consulta la nostra guida sulla carbonatazione e dosa con cura gli zuccheri del priming.

Se desideri prendere spunto pratico o dosare gli ingredienti con sapienza, ti consiglio di consultare la ricetta della nostra Saison, in modo da impreziosire ulteriormente il tuo percorso brassicolo.

Alcuni esempi di birra saison disponibili sul mercato

C’è un luogo, amico mio, dove la tradizione e la passione si mescolano per dare vita a una delle birre più amate al mondo: la Saison Dupont. Nata a Tourpes, in Belgio, è il frutto di un’azienda a conduzione familiare che per decenni ha custodito gelosamente i segreti di questa straordinaria birra. Solo negli anni ’80 si è aperta alla grande distribuzione, permettendo a tutti di assaporarne il gusto unico e inconfondibile.

Ma non è sola, questa birra Saison, nella sua gloria. Accanto a lei troviamo altre birre altrettanto celebri e desiderate, come la Fantôme Saison, la Saison de Dottignies, la Lefebvre Saison e molte altre ancora, ognuna con la sua storia da raccontare e il suo sapere da condividere.

Immergiti in questo mondo fatto di profumi e sapori, lasciati trasportare dalle note speziate e fruttate di queste birre straordinarie, e concediti il lusso di gustare la vita in ogni sua sfumatura. La birra Saison è un mondo da esplorare, un viaggio da compiere nel cuore della tradizione e dell’artigianato, un’esperienza che ti lascerà un ricordo indelebile, come un sorriso al tramonto o un sussurro tra le foglie del bosco.