Cosa succede, ragazzi! Vediamo un momento!
In un passato remoto, gli Stati Uniti dichiararono la propria indipendenza dalla Gran Bretagna oltre 240 anni fa.
Ma ancora oggi sentiamo legami con l’antica e affascinante Inghilterra, non solo attraverso la lingua che ci divide, ma anche attraverso altri aspetti.
Per esempio, che ci fa dire “biscuit” per indicare un biscotto e “scone” per indicare un dolce simile al biscotto?
Una delle differenze significative riguarda l’amore per la birra, molto più profondo e radicato nella storia inglese che negli Stati Uniti. Shakespeare fa molti riferimenti alla birra nelle sue opere, e noi abbiamo onorato questa tradizione dando il nome a una birra in onore del suo amato personaggio, Sir John Falstaff. Purtroppo, la birra Falstaff non è più in produzione, ma lo stesso non si può dire di Shakespeare.
Chiunque sia familiare con “Canto di Natale” di Dickens conoscerà il momento in cui lo spattacus Scrooge rivive la festa di Natale di Fezziwig, durante la quale la birra scorreva liberamente. Se nient’altro, vecchio Fezziwig sapeva fare una grande festa.
L’immagine del pub locale è fissata nel nostro subconscio, dove amari, birre scure, giochi di birilli, freccette e canti rallegrano il cuore di un compagno e cementano le amicizie.
Ebbene sì, tutto questo è idealizzato, fino a un certo punto. Ma c’è del vero nell’idea che gli Inglesi amano la loro birra. E con buona ragione; c’è molto da amare.
Da Luce a Oscurità: Un Viaggio Attraverso i Contrasti Luminosi
Ti ho intitolato questo post “Le Ale Inglesi”, ma includerò anche le birre di Scozia e Irlanda, con una breve deviazione fino in Australia. Dopo tutto, tutte queste birre hanno contribuito a rendere “grande” la Gran Bretagna.
Le varietà di queste birre spaziano tra una miriade di colori e sapori, e vi sono delle meravigliose differenze regionali che contribuiscono a definirne le personalità.
Ma andiamo a fare un salto al pub di villaggio e vediamo chi incontriamo.
Potresti imbatterti in un clown triste che beve una stout nera come il carbone, o magari in un pirata dai capelli rossi che solleva un’ale arancione come il tramonto sul mare. Potrebbe esserci anche una strega dalle labbra dorate che sorseggia una birra ambrata dal sapore di miele e spezie.
Sì, le birre dell’Inghilterra, della Scozia, e dell’Irlanda sono come una famiglia eccentrica riunita intorno a un tavolo traballante, ciascuna con la propria storia da raccontare e il proprio segreto da svelare.
E mentre assaggi queste birre, potrai sentire il richiamo di paesaggi selvaggi, di antiche leggende e di avventure inesplorate. L’amaro profumo del luppolo ti condurrà in un viaggio attraverso terre lontane e miti perduti nel tempo. E chissà, forse al termine di questa magica birra-giornata, ti ritroverai arricchito da nuove storie da raccontare.
BITTERS – La storia della band “The Lads”
Oh, i soliti compagni del quartiere. Li conosci da una vita e ti piace condividere storie, canzoni e una partita a freccette con loro. Puoi rilassarti e goderti il tempo con i ragazzi.
Amara Ordinaria – Ambrata pallida/rame chiaro, Bassa carbonatazione. Bassa gradazione alcolica (3.2 – 3.8%) Migliore Amara – Ambrata pallida/rame medio, Bassa carbonatazione. Bassa o moderata gradazione alcolica (3.8 – 4.6%) Amara Forte – Ambra chiara/rame scuro, Bassa o moderata carbonatazione. Media gradazione alcolica (4.6 – 6.2%)
La birra del Pale Commonwealth – “Gli Espatriati”
Ti trovi intento a scegliere la tua prossima birra al pub. Sono proprio queste decisioni, insignificanti in apparenza, a delineare il percorso della tua serata. La Golden Ale britannica è una recente aggiunta al panorama birrario, comparabile alle American Pale Ales, offre un’amaro medio-alto e un colore dorato, limpido e accattivante. D’altra parte, la Sparkling Ale australiana si distingue per la sua altissima effervescenza e un colore che varia dal giallo intenso all’ambra. La sessualità alcolica è moderata, idonea a lunghe chiacchierate con gli amici. E tu, quale avventura desideri intraprendere stasera?
Cos’è la birra britannica marrone chiamata “The Handyman”? Una guida completa al popolare birra inglese dal colore marrone”
Nel villaggio, che tu conosci bene, non potrebbe mancare lui. Quell’uomo un po’ burbero, con gli stivali di gomma ancora ai piedi, ma sempre ben accetto come i fiori a maggio. Ha il talento di mettere a posto le cose, sorridendo mentre lo fa. Le brown ale sono così, terrene e ricche di malto.
Il Dark Mild, con il suo colore rame o mogano, offre una vasta gamma di sapori di malto e lievito, non troppo gassato e con una leggera gradazione alcolica (4% o meno). Le Brown British Beer, di un’ambratura scura o marrone rossiccia, presentano una moderata dolcezza di malto e una carbonatazione da media a medio-alta. L’ABV è moderato (4,0 – 5,5%). L’English Porter, dal colore marrone chiaro a scuro, regala un sapore tostato e pane con significative note di nocciola e caramello. La carbonatazione moderata dona un tessuto cremoso. Anche in questo caso la graduazione alcolica è moderata (4–5,4%).
Queste birre, nel loro umile farsi, raccontano storie di lavoro e di tradizione, di boschi e di campi, di luoghi in cui si affrontano le fatiche della vita quotidiana con un sorriso sulle labbra. Se osservi bene, c’è sempre qualcosa di straordinario anche nelle cose più ordinarie.
L’ALE SCOZZESE – “Lo scozzese”
Avvisti quel signore anziano nell’angolo? Quello con la barba folta e il berretto scozzese? Quel tipo dal volto paterno è la Scottish Ale. Siediti e rimani un attimo con lui. Ascolta le sue storie.
Con i loro tradizionali cereali delle Highlands e malti speciali, le birre scozzesi non mancano di personalità.
Scottish Light – Colore rame chiaro fino al marrone scuro, dai sapori molto maltati, con luppoli utilizzati solo per equilibrare. ABV molto basso (2.5 – 3.2%) Scottish Heavy – Simile nel colore e nel carattere alla Light, ma con ABV leggermente più alto (3.2 – 3.9%) Scottish Export – Stesso colore e caratteristiche delle altre. ABV più elevato (3.9 – 6%) Incontrando la Scottish Ale, ti ritrovi coinvolto in un viaggio attraverso le brughiere e i laghi delle Highlands. Le note maltate ti trasportano in terre lontane, dove le leggende prendono vita e la tradizione scorre come un fiume inesplorato. Come un bravo narratore, questa birra ti cattura con il suo racconto avvincente, facendoti dimenticare il tempo e lo spazio.
Mentre assapori la magia della Scottish Ale, ti rendi conto di come certe bevande riescano a trasformare semplici momenti in esperienze straordinarie. Ogni sorso porta con sé secoli di storia e segreti antichi, regalandoti un assaggio dell’anima scozzese.
La birra irlandese – “L’irlandese geniale”
Nel momento in cui percepirai quel tenore limpido e luminoso, che canta riguardo alla Baia di Galway, saprai che l’irlandese è lì. Pronto con una canzone e una battuta, è intriso di cameratismo.
Queste birre sono calde, meravigliose rappresentanti dell’Isola smeraldina. Abbracciane una, e ti restituirà l’abbraccio come un vecchio amico.
Viola originale irlandese – Colore ambrato fino all’ottone. Facile da bere e maltato, con un tocco di sapori tostati o di pane. Bassa-media gradazione alcolica (3,8 – 5%) Extra Stout irlandese – Nero, con riflessi color granato. Può essere amaro, come il caffè, con una consistenza corposa. Bassa o moderata effervescenza, e moderata gradazione alcolica (4,0 – 4,5%) Small – Nero e corposo. Un po’ di amarezza derivante dai cereali tostati, ma temperata da sapori di cioccolato e caramello. Gusto più deciso e maggiore gradazione alcolica (5,5 – 6,5%)
Birra scura britannica con il nome “The Footballers”
Quando ci si trova in mezzo a questi robusti e scapestrati giovani, è importante essere prudenti. Sono uomini con visibili cicatrici e naso rotto, ma il segreto che custodiscono gelosamente è la dolcezza del loro cuore. Sono gentili e affettuosi con le loro mamme e ogni giorno si fanno carico della spesa delle loro nonne.
Queste birre scure e corpose sono come loro: piene di profondi sapori complessi, derivanti da ingredienti speciali come l’avena e il lattosio. Dopo il primo sorso, diventerai uno dei loro migliori amici.
La dolce Stout – Nera, dolce, corposa. Il gusto leggermente tostato è temperato dalla dolcezza del lattosio. Moderato tenore alcolico (4,0 – 6,0%) Stout all’Avena – Marrone medio fino al nero. L’avena conferisce un sapore nocciolato e un’accattivante cremosità. Tenore alcolico moderato (4,2 – 5,9%) Tropical Stout – Di colore marrone scuro o nero. Dolce e leggermente fruttata, spesso con una nota simile al rum. Tenore alcolico medio-alto (5,5 – 8,0%) Foreign Extra Stout – Marrone scuro o nero. Sapori di caffè e cioccolato mescolati a una leggera nota di grano bruciato. Tenore alcolico alto (6,3 – 8,0%)
La ricetta di una birra inglese particolarmente robusta e dal sapore deciso, conosciuta come “The Posh Set”
Mi domando se tu possa credervi. Lord Mannerling ha deciso di fare la sua comparsa. Se mai avessi pensato che fosse più del tipo del brandy o del gin-tonic, beh, avevi ragione.
Ma anche queste tradizionali strong ale hanno il loro fascino. Proprio quello che ci vuole per accomodarsi vicino al fuoco dopo la caccia, capisci.
Esaminando le linee guida BJCP sullo stile, si possono vedere le categorie e le sottocategorie, quindi se desideri più di una rapida “passeggiata” al pub, clicca sul link.
Mi sono permesso di modificarla. Spero sia di tuo gradimento. Fammi sapere se posso esserti utile in qualche altra occasione. Buona serata!
L’Inno di Britannia!
Le caratteristiche principali di molte delle più comuni e popolari birre britanniche sono la bassa gradazione alcolica e il focus sul malto. Sono principalmente pensate per essere birre rinfrescanti da gustarsi durante una sessione, concentrandosi sulla complessità del malto piuttosto che sull’amaro del luppolo o sul contenuto alcolico.
Le condizioni meteorologiche in quella zona favoriscono lo stoccaggio in cantina, che alcuni chiamano erroneamente “birra calda”. Quanto poco capiscono questi detrattori! Le temperature delle cantine (circa 10º – 13º C) permettono ai complessi sapori dei vari malti di sbocciare e mescolarsi.
Questo è stato compreso e utilizzato dai birrai britannici per secoli, conferendo a queste birre il loro prestigio. Il sole può essere tramontato sull’Impero Britannico, ma mai sull’influenza del Regno Unito sulle birre.
Quindi prendi un’altra pinta di birra scura, intona un’altra strofa e saluta i ragazzi per questa sera. Ti aspetteranno tutti al pub domani.
FedoraDave Dave Walter (alias FedoraDave) è stato un birraio casalingo per più di 4 mila dollari. Vive nella periferia di New York. Oltre a far birra, è un appassionato di baseball e cinema. Dopo essersi ritirato dall’industria del controllo dei parassiti, ha cercato altre cose da “eliminare” (sic!). È sempre lieto di condividere le sue ricette di birra, ma rifiuta di divulgare la sua ricetta per salsa barbecue.