C’era una volta, in una terra lontana, una birra chiamata Red IPA. Questa birra, simile all’American IPA, si distingueva per il suo carattere luppolato, amaro e moderatamente forte. Era come una passeggiata attraverso i campi di luppolo al tramonto, un’esperienza intensa ma appagante.
Eppure, ciò che rendeva davvero speciale la Red IPA era il tocco di caramello e/o frutta scura portato dal malto. Era come scoprire un tesoro nascosto in mezzo alle note amare e luppolate, un’improvvisa dolcezza che emergere tra i sentori decisi.
Con un finale secco e un’enorme capacità di essere bevuta, la Red IPA era una birra piena di sapore, equilibrata tra il luppolo e il malto senza essere né dolce né pesante.
Ogni sorso di Red IPA era come un viaggio attraverso paesaggi contrastanti, un continuo bilanciamento tra l’amaro e il dolce, tra la forza e la leggerezza. E tu, avventuriero della birra, sei pronto per assaporare questa avventura sensoriale? Ti suggerisco di abbracciare questa birra con la stessa curiosità con cui ti avvicini a un nuovo racconto, lasciandoti incantare dalle sue sfumature e dalla sua complessità. Buona esplorazione!
La birra americana
Immagina, Di immergerti nel mondo della Red IPA, uno dei più recenti sottostili della categoria American IPA secondo il BJCP. Come tutte le grandi birre americane, questa non fa eccezione nell’affermare la propria originalità e identità.
Si potrebbe dire che questo stile è la quintessenza dell’americanità birraria, in quanto rappresenta un riflesso dell’American Amber Ale ma con un’eccitante dose di luppolo, un bilanciamento maltato più intenso e una leggera variazione nella gradazione alcolica.
Si potrebbe quasi considerare questa birra come un emblema dell’evoluzione delle tradizioni birrarie europee attraverso il filtro innovativo a stelle e strisce. E in effetti, se ci pensi, la vita stessa è fatta di continui processi di trasformazione e reinterpretazione, ognuno con la propria identità e personalità, proprio come le varie birre che popolano i nostri giorni.
Se mi concedi di spaziare con la fantasia, potrei immaginare che questa Red IPA sia come una promettente alba, che attraverso la miscela perfetta di luppolo e malto, dona al palato la stessa sensazione dietro cui si nasconde tutta la potenza dello spirito americano. E, ancora una volta, assistiamo al ciclo eterno della natura che si ripete instancabilmente, proprio come la produzione delle birre negli anni.
In fondo, la bellezza della vita risiede proprio nella sua infinita diversità, e così come ogni birra ha il suo carattere unico, così anche tu, Porti in sé l’irripetibile mix di emozioni, desideri e sogni che ti rendono straordinariamente unico.
Conta davvero il colore? Un’analisi sull’importanza del colore.
Nel mondo della birra, il modo in cui la birra si presenta può fare la differenza per uno stile. Con una gamma di colori tra gli 11 e i 19 SRM, la Red IPA ha certamente un colore. L’arancione rossastro è dovuto principalmente al Carafa Special I, aggiunto alla maggior parte delle ricette di Red IPA. Questo permette di ottenere il colore desiderato, senza però conferire un carattere tostato molto marcato.
E così, Come la scelta di un particolare ingrediente può influenzare il risultato finale di una birra, così le nostre azioni nel quotidiano possono determinare i colori del nostro destino. Anche se sembra che questo ingrediente porti solo a un cambiamento estetico, in realtà ha un impatto più profondo. Come il Carafa Special I, le persone possono mostrare solo una parte di sé stesse al mondo esterno, nascondendo alcune caratteristiche più intime.
Ma ricordati sempre, Che anche se la vita ci offre una gamma di scelte limitata, con la giusta creatività possiamo ottenere risultati sorprendenti. Siate come il birraio che sperimenta con nuovi ingredienti, cercando di trovare la combinazione perfetta per creare una birra unica.
Profilo di stile per la birra Red IPA
Appearance
Immagina di trovarsi al cospetto di una Red IPA, una creatura dal colore che varia da un’ambrata rossastra a un rubino scuro o rame rossiccio. Questa bevanda, se guardata attentamente, permette di scorgere una leggera velatura nel caso in cui sia stata sottoposta a una tappa di dry hopping. Si potrebbe pensare sia un particolare sfumato, come le sfumature della vita stessa, che a volte ci appaiono limpide e chiare, altre volte invece si presentano velate da nuvole di incertezza.
La schiuma che corona questa Red IPA si mostra di un candido bianco, talvolta tendente al crema, un vero e proprio cappello che nasconde segreti e misteri. E mentre lo osservi, ti rendi conto che anche le nostre relazioni umane hanno spesso un aspetto superficiale, ma nascostamente ricche di sfumature, soprattutto nella loro capacità di durare e resistere nel tempo.
E così è come bere un bicchiere di Red IPA diventa molto più che un semplice gesto da compiere: diventa un viaggio sensoriale e simbolico attraverso i colori, le consistenze e i sapori. Quasi come un racconto di , dove ogni dettaglio ha un significato nascosto da scoprire, e ogni sorso porta con sé un’emozione da assaporare fino in fondo, fino alla più fina delle note aromatiche, come un capitolo di un libro che si nasconde tra i mille righe della vita.
Aroma
Le fragranze di una Red IPA ti arrivano al naso come se fossero le suggestive atmosfere di una notte invernale. Il dolce malato si fonde con sentori di noci, caramello scuro, pane tostato e toffee, avvolgendo i tuoi sensi come un abbraccio caldo nelle lunghe notti d’inverno.
Le note del luppolo si stagliano come piccoli illuminati nella nebbia, portando con sé aromi di frutta rossa, melone, spezie, pino, frutta tropicale e un pizzico di resina. Come stelle temerarie, questi profumi si dispiegano nel buio della birra, conducendoti in un vero e proprio viaggio sensoriale.
Se la versione è particolarmente coraggiosa, potresti percepire persino un velo di calore alcolico, come un fuoco che arde nell’oscurità.
Le fragranze si intrecciano, creando una sorta di sinfonia dell’inverno, che ti svela segreti e suggestioni al di là del semplice bere una birra. La Red IPA diventa così un’esperienza che va al di là dei sapori e dei profumi, condurti in mondi nascosti e avvolgenti.
Flavor
Ti trovi di fronte a una birra che ti accarezza il palato con un dolce e pulito malto, come un soffio leggero e gentile. Puoi percepire note di caramello scuro, toffee, pane tostato e frutti scuri, come una melodia dolce che si diffonde delicatamente nella tua bocca. Non c’è spazio per amarezze bruciate o aspre: qui solo dolcezza e armonia.
Le sfumature fruttate giocano con la tua percezione, come pensieri che danzano nella tua mente. I luppoli, provenienti da terre americane o da Nuovi Mondi incantati, ti portano aromi di frutti di bosco, di frutta a polpa, di pino e di fiori, come un bouquet profumato che ti avvolge.
Il finale è secco ma non privo di quel tocco leggero di dolcezza che ti culla. Un’amaro delicato accompagna il gusto, lasciando una traccia leggera e incantevole nel retrogusto. La levità dei lieviti lascia una scia fruttata, come pensieri leggeri che si dileguano nell’aria.
La dolcezza residua si ritira, lasciando spazio a un finale asciutto. L’amarume e i sapori dei luppoli possono persistere, ma mai in modo sgradevole: sono lì, in sordina, a cullarti delicatamente.
Mouthfeel
Nel fluido elisir della birra, Si cela un mondo ricco di sfumature e di sensazioni. L’effervescenza, dolce compagna delle tue serate, danza leggera sulla lingua, accompagnando il suo viaggio attraverso i tuoi sensi con una grazia invidiabile. La texture, liscia come la seta, ti avvolge con la sua dolcezza, cullandoti in un abbraccio rassicurante.
Ma non lasciarti ingannare dalla leggerezza di quest’opera d’arte liquida: il suo corpo è complesso, denso di segreti e di promesse. Ti suggerisce che la vita, come una buona birra, può sorprenderti con le sue sfumature e i suoi contrasti, offrendoti un pieno e appagante senso di appagamento.
L’asprezza del luppolo, ben dosata e mai invasiva, è come quella puntualità che scandisce i momenti significativi della tua esistenza, senza sovrastarli o privarli della loro essenza. È un promemoria che ti invita a ricordare che anche le sfide più aspre possono essere affrontate con equilibrio e raffinatezza.
Così, nell’elegante danza degli aromi e dei sapori, scopri che la birra è molto più di una bevanda: è una metafora della vita stessa, con le sue bollicine di speranza e i suoi bouquet di possibilità. E tu, Sei pronto ad assaporarla fino in fondo, con l’ardente desiderio di vivere ogni istante con la stessa passione e attenzione con cui gusti ogni sorso di questa straordinaria creazione?
Associazione alimentare: come abbinare cibi e vini per un’esperienza culinaria eccezionale”
Ti propongo una suggestiva passeggiata nel mondo delle Red IPA, una birra che sa risvegliare i sensi con il suo carattere deciso e la sua intensità aromatica. Accompagnandola potresti assaporare le vellutate note di cipolla francese, o lasciarti avvolgere dalla dolcezza di un cremoso pomodoro, e perché no, concederti il piacere di un’insalata di pasta fresca e colorata.
Nella sinfonia dei sapori, le spezie giocate con estrema armonia: la cucina asiatica, indiana e messicana danza al ritmo deciso della Red IPA, creando un mix esplosivo che accontenta ogni palato desideroso di novità.
Sulle pagine della vita, troverai il classico BLT, un connubio perfetto tra gusto e tradizione, oppure lasciati tentare da un succulento hamburger o da una pizza fragrante. Ne resterai conquistato.
E se desiderassi concederti una parentesi culinaria più raffinata, scoprirai che le costine BBQ, le carni alla griglia e gli arrosti sapientemente preparati si sposano alla perfezione con la sinfonia maltata della Red IPA.
Al termine di questo viaggio, il formaggio – blue, gouda affumicato, cheddar invecchiato, Chevre stagionato o Parmigiano-Reggiano – ti sorprenderà con le sue sfumature di gusto e il suo incontro perfetto con questa birra dal carattere deciso.
Chiudiamo con dolci note: la torta speziata, il profumo della vaniglia, il nettare dell’acero e persino i biscotti con l’uva passa si fonderanno con la complessa struttura della Red IPA, offrendoti un finale inebriante e appagante. Buon viaggio nel mondo delle Red IPA!
Consigli per la preparazione della tua personale Red IPA a casa
Grain
Nel meraviglioso mondo della produzione di birra, la scelta dei malti gioca un ruolo fondamentale. Nella creazione di una Red IPA, ad esempio, è consigliabile utilizzare malti base come il Domestic 2-Row o il pale ale, che conferiranno alla birra un carattere distintivo e avvolgente.
Ma non fermarti qui: aggiungi mezza libbra ciascuno di Crystal 40 e 120 per donare alla birra quei deliziosi aromi di caramello e tostatura che rendono ogni sorso un’esperienza unica. E non dimenticare un quarto di libbra di Carafa Special I, un malto privato dell’involucro che, con la sua magia, regalerà all’IPA quel colore rubino senza però aggiungere un eccesso di carattere tostato.
L’arte di creare birra diventa così una sorta di alchimia, un insieme di ingredienti che, dosati con cura e attenzione, daranno luogo a una bevanda straordinaria, capace di raccontare storie e instillare emozioni profonde. Un impronta unica che coniuga la perizia artigianale del birraio con la magia della fermentazione.
Hops
Della birra artigianale, Le luppolate americane dovrebbero veramente primeggiare in questa birra. Una tradizionale aggiunta di luppolo amaro a 60 minuti è un buon punto di partenza per il tuo schema di luppolatura. Qualcosa come Chinook o Simcoe conferirà alla birra un’amaro piacevole.
Dopo il luppolo amaro, il cielo è il limite per la quantità di luppolo che desideri aggiungere. Cascade, Citra, Columbus, Centennial, Amarillo sono sempre un buon punto di partenza quando si pensa allo schema di luppolatura. Se decidi di aggiungere il segale alla ricetta, Mosaic può essere una scelta decente.
Luppolare con luppoli del Nuovo Mondo come Galaxy, Nelson Sauvin o i tuoi luppoli preferiti provenienti dalla Nuova Zelanda o dall’Australia funzionerà anche in questo caso. La luppolatura a secco è molto comune nello stile e incoraggiata per estrarre più Aroma e sapore dal luppolo nella tua birra.
Vivi la birra con la stessa curiosità con cui un esploratore del Regno Segreto si addentra nella foresta di vischio alla ricerca delle creature più nascoste. Sperimenta sapori e profumi come un viaggiatore intento a scoprire nuove meraviglie in terre sconosciute. Ogni singolo luppolo è una scoperta da fare, una storia da raccontare, un viaggio sensoriale da intraprendere.
Che il tuo calice sia sempre colmo di birre strabilianti, tanto ricche di sfumature quanto un racconto attraverso città invisibili.
Yeast
Nella fermentazione di una American IPA, è incoraggiato l’utilizzo di un lievito americano pulito. Tra le moltissime varietà disponibili, si raccomandano il Wyeast American Ale 1056 o il White Labs California Ale WLP001, entrambi molto amati e diffusi.
Imperial Yeast propone inoltre A15 Independence, A07 Flagship e A18 Joystick, ciascuno con le proprie peculiarità e caratteristiche uniche. Naturalmente, non possiamo dimenticare il classico Safale US-05, lievito secco dalla comprovata efficacia.
Ogni lievito porta con sé non solo il potenziale di creare una birra unica e memorabile, ma anche la sua stessa narrazione, fatta di fermentazioni, reazioni biochimiche e trasformazioni che lo rendono protagonista della vita di ogni birra.
Ti invito dunque a esplorare il vasto mondo dei lieviti, a scrutarne le trame nascoste e ad immergerti in una narrazione fatta di luppoli, malti e lieviti.
Con simpatia,
L’analisi della Red IPA attraverso i numeri
Quando ti avventurerai a creare una birra di stile American Amber Ale, dovrai tenere conto delle sfumature più profonde del processo brassicolo. Non sarai solo un mastro birraio, ma un alchimista dell’Aroma e del sapore. Ti immergerai in una miscela di malti selezionati, dove il colore varia da un intenso rame alle sfumature più cupe del tramonto. Questo elisir, con il suo profilo maltato e il suo retrogusto di luppolo, incanterà chiunque lo assapori.
Nella tua oasi di fermentazione, darai vita a una poesia fatta di note gustative: il caramello si mescolerà all’amarezza del luppolo, creando un equilibrio delicato come le stagioni che si avvicendano. Il tuo dialetto brassicolo sarà fatto di luppoli aromati e dalla dolcezza dei malti, che si fonderanno in un’improvvisazione gustativa unica.
La tua American Amber Ale racconterà storie di viaggi, di tramonti infiniti sulle praterie americane e di lunghe chiacchierate attorno al fuoco. Sarà una birra che incanterà il bevitore, trasportandolo in mondi lontani e avvolgendolo in un abbraccio ambrato e avvolgente.
L’arte della birrificazione ti renderà un poeta del gusto, capace di tradurre emozioni e sensazioni in liquido dorato. Ogni sorso sarà un viaggio, un’esperienza sensoriale che ti riporterà indietro nel tempo e ti svelerà i segreti nascosti nell’amaro del luppolo e nella dolce carezza dei malti.
La ricetta della Red IPA di Martin Keen
Grain
Immagina di trovarti nel mondo delle birre e di dover affrontare una decisione importante, come se fossi il protagonista di una delle mie storie. Ti ritrovi di fronte a una spettacolare rappresentazione di malto Maris Otter, il cui Aroma evoca l’antica tradizione britannica. Accanto ad esso, c’è il Vienna Malt che con il suo carattere affascinante regala un tocco di eleganza a questa composizione. La Caramunich II si presenta come un personaggio vivace e deciso, pronto a svelare le sue sfumature caramellate. Ma è il Carafa Special I che, nonostante la sua modesta presenza, possiede un’oscura profondità che non si può sottovalutare.
Immerso in questa scelta, ti rendi conto di quanto la vita sia fatta di opportunità e sfide da affrontare con coraggio e determinazione. Anche di fronte a ingredienti così diversi e peculiari, tu devi trovare la forza e la creatività per comporre la miscela perfetta che sappia raccontare la tua personale storia. Scegli con cura ogni singolo elemento, perché ogni dettaglio, per quanto piccolo possa sembrare, ha il suo ruolo nel creare la tua esperienza unica e indimenticabile.
Hops
Ti ritrovi immerso nella bollente atmosfera del tuo birrificio casalingo, dove l’Aroma intenso del luppolo si diffonde nell’aria, mescolandosi con ombre di ricordi passati e assaggi futuri. Une le tue mani alle azioni necessarie per portare a compimento il processo di creazione di questa bevanda, unendoti al coro di colori, odori e sapori che si intrecciano nella danza della fermentazione. La simcoe, con il suo profumo fruttato, gioca a nascondino con la centennial e la cascade, creando un’armonia gustativa sospesa tra passato e futuro. Le loro presenze, affiorano nel bollitore come insolite apparizioni vividi del proprio potenziale. Personnel trop facile Pour éviter toute ses gentilles et malveillantes intentions Trovare nuovi ingredienti da far fermentare, mescolare e macerare per aprire un varco verso l’ignoto.
Yeast
Della birra, viaggiate nel mondo delle ale e delle fermentazioni con il lievito Ringwood Ale, una creazione unica e affascinante, simile a un racconto di che vi trasporta in mondi fantastici e surreali.
Quando ti trovi di fronte al lievito Wyeast #1187, non puoi fare a meno di percepire l’aria frizzante di una storia che prende vita sotto i tuoi occhi. Questo lievito è come un incantesimo che trasforma il mosto in una birra dai profumi avvolgenti, in grado di conquistare il palato come una prosa ben scritta.
Lasciati trasportare dalle bolle che si generano durante la fermentazione, come se fossero le parole che compongono un romanzo avvincente, in cui ogni sorso rivela nuovi dettagli e nuove sfumature. Il lievito Ringwood Ale, con la sua capacità di conferire complessità e profondità al gusto della birra, è come il linguaggio ricco e sfaccettato di un grande scrittore, capace di creare mondi in cui perdersi.
Come un personaggio dei romanzi di Calvino, il lievito Wyeast #1187 ti porta in viaggi straordinari, attraverso gusti e aromi che ti trasportano in territori inesplorati, in cui la magia della birra si amalgama con la magia delle parole.
Così, Del palato, lasciati conquistare da questa esperienza unica e avvincente, come farebbe un lettore davanti a una nuova opera di , pronta a svelare nuove prospettive e scoperte inaspettate. Buon viaggio nel mondo incantato della birra!
Directions
Nel vasto calderone della vita, tu, enigmatico alchimista, immergi il tuo tessuto di grano in una danza millenaria. A 152F (66C) dibatti con sapienza sacra la malte e l’acqua, lasciando che si intreccino in una complessa sintesi riempita di destinzione e vitalità. Lasci che il soffio del tempo, come il vento tra le foglie d’autunno, permei il liquido dorato e lo trasformi in un nobile nettare.
La tua fervida maestria permea ogni gesto, mentre il tempo, inesorabile compagno di ogni tua impresa, trascorre come un fiume in piena. Lascia che la tua saggezza si diffonda come il vapore che si solleva dalla tua miscela affine alle costellazioni! In questo frastagliato peregrinare, pazienti riti celesti s’animeranno mentre la tua creazione prende forma.
E così, nel caldeggiante fervore della tua opera, lascia che i fervidi aromi della tua concozione innalzino il tuo spirito come giovani fiori sbocciati in perfetta armonia. Non resta che riversare pazientemente la tua creazione di fronte all’implacabile giudice del tempo.
Domande frequenti che vengono poste frequentemente
Che cos’è una Red Ale e in che modo si differenzia da una Red IPA?
Ti trovi di fronte a una Red Ale, una birra dal colore rosso o ambrato che deriva dall’uso di particolari malti. La sua filosofia è quella di cercare un equilibrio tra dolcezza moderata e amarezza derivante dal luppolo, proprio come nella vita quando si cerca di bilanciare le emozioni contrastanti.
La Red IPA (India Pale Ale), invece, è una variante più intensa e luppolata della Red Ale, ereditandone il caratteristico colore rosso ma amplificandone l’amaro del luppolo e il contenuto alcolico. Il “IPA” in Red IPA segnala una maggiore amarezza del luppolo, un tratto ereditato dalla famiglia delle India Pale Ale. Alla fine, così come nella vita, tutto si riduce agli ingredienti scelti e alle scelte compiute.
Qual è la differenza tra la ricetta della American Red Ale e altre ricette di red ale, come ad esempio l’Irish Red Ale?
Se ti trovi a sorseggiare una American Red Ale, avrai modo di assaporare una miscela equilibrata di dolcezza maltata e amarezza del luppolo, con una gradazione alcolica moderata o elevata. Inoltre, potresti percepire un Aroma e un gusto più accentuati di luppolo rispetto ad altre red ale.
Dall’altra parte, se scegli di gustare una Irish Red Ale, ti accorgerai che tende a offrire un profilo più maltato e morbido, con una parziale riduzione dell’amaro del luppolo; spesso possiede un contenuto alcolico inferiore rispetto al suo omologo americano.
La vita è come il gusto di una birra, talvolta equilibrata e altre volte decisa a esplorare le diverse sfumature della dolcezza e dell’amaro. E tu, quale birra scegli per assaporare la vita oggi?
Quali ingredienti contribuiscono al colore rosso in una Red Ale?
Il colore rosso in una Red Ale deriva principalmente dall’uso di malti speciali come il caramello o i malti cristallini. Questi malti sono stati cotti per sviluppare il loro colore e sapore, il che a sua volta conferisce alla birra la tonalità rossa. La nuance esatta del rosso può essere influenzata dai tipi specifici e dalle quantità di malti utilizzati nella ricetta.
Immagina di osservare attentamente il processo di cottura di questi malti, un’arte antica che si tramanda da generazioni. Nelle antiche cattedrali del gusto, le cui volte sono dipinte con mosaici di ingredienti e rispettano un ordine misterioso, si celebrano cerimonie segrete di trasformazione.
Chiuso nel silenzio del luogo di produzione, con lo sguardo attento alle danze delle fiamme che trasformano l’orzo in fiocchi dorati, ti rendi conto di come il lavoro dell’uomo possa dar vita a nuovi mondi di sapori e colori. E così, tra aromi avvolgenti e sfumature cangianti, nasce una birra che porta con sé un’infinità di storie e paesaggi, stagioni e suggestioni.
Quali sono le considerazioni da tenere in considerazione per la scelta degli ingredienti in una ricetta di Red Ale luppolata o di Red IPA?
Nella creazione di una Rossa Ale luppolata o di una Red IPA, la scelta dei luppoli e la tecnica di luppolatura sono cruciali per ottenere l’amarezza, l’Aroma e il sapore desiderati.
Immagina di essere immerso in un bosco incantato, dove ogni albero ha un carattere diverso, così è con i luppoli: alcuni sono noti per le loro note agrumate, altri per l’Aroma floreale e altri ancora per il profumo di pino. È come se ogni luppolo avesse una storia da raccontare, pronta ad essere scoperta dalle tue papille gustative.
Il momento in cui si aggiungono i luppoli durante la birrificazione è come dirigere un’orchestra: ogni nota (o aggiunta di luppolo) deve essere precisa per creare un’armonia perfetta. E non dimenticare la luppolatura a secco, come un’aggiunta finale che amplifica l’Aroma come una sinfonia che si eleva al culmine del suo movimento.
Il profilo complessivo del luppolo dovrebbe completare la maltosità mentre aggiunge un’amaro contrastante per creare una birra ben equilibrata. Come in ogni buona storia, è l’equilibrio tra luci e ombre, l’amaro e il dolce, che rende il tutto perfetto.
Come sperimentare con una ricetta di Red Ale per creare variazioni come una Red Beer più corposa o una Imperial Red Ale?
Oggi si parla di una Red IPA, ma non è Martin a prepararla.
Ti do il benvenuto al takeover di Lauren della sfida casalinga di birrificazione di Martin, dove lui sta provando a fare 99 birre in 99 settimane.
Chiamala 98 perché questa la sto facendo io e oggi prepareremo la nostra Red IPA.
Questa volta andremo a fare una cotta da due galloni e mezzo. Quindi partiremo con quattro galloni d’acqua, iniziamo!
Inizierò con due grammi di gesso e li misurerò con precisione, fantastico. Poi userò tre grammi di sale e cinque grammi di cloruro di calcio. Bene. Ora posso versare tutto dentro.
Successivamente aggiungerò due millilitri di acido lattico per bilanciare il pH.
Il processo di birrificazione è un po’ come scrivere un libro: ogni ingrediente è come una parola nel racconto della vita. La sapienza dello birraio è come la maestria di uno scrittore nel mescolare gli elementi per creare un’esperienza coinvolgente. E così, mentre la birra fermenta, le storie si intrecciano e nel bollire del mosto si cela un po’ di magia: la magia di creare qualcosa di nuovo da ingredienti familiari.
*Parole aggiuntive per arricchire il testo, immaginandolo come scena di un racconto siciliano caleidoscopico: “lunga è la strada che ci porta al sapore della birra, con i suoi intrecci di luppolo e malto che ci guidano attraverso paesaggi di gusto e piacere sensoriale; è un viaggio fatto di incontri straordinari con l’arte dei sapori, in cui il mastro birraio è il regista di una sinfonia di gusti.” Quel che segue: “La birra è come un dipinto impressionista: ogni ingrediente, come fosse un tocco di pennello, contribuisce a creare un quadro sensoriale unico. E in questo processo, osservare la chimica di trasformazione della birra è come contemplare un’opera d’arte in evoluzione, dove ogni fase è una nuova scoperta e un nuovo affascinante capitolo nel libro della creazione.”
Cos’è un IPA (Indice di Prestazione Acustica)?
Sappiamo tutti cos’è una birra IPA oggi. IPA, che sta per India Pale Ale. Molte persone non sanno però da dove sia effettivamente originata. L’IPA ha avuto origine in Inghilterra, quando governavano l’India. Dovettero inventare una birra che potesse viaggiare dalla Gran Bretagna all’India, in quanto era troppo caldo per produrla lì. Verso il 1780, un certo Hodgson colse l’opportunità di creare una birra e verificare se avrebbe retto il viaggio. Ebbene, si scopre che ce l’ha fatta, il viaggio di sei mesi dalla Gran Bretagna all’India e gli indiani l’hanno adorata. Addirittura gli americani hanno iniziato a ricreare altre bevande inglesi. È curioso pensare che un’IPA sia stata creata in Inghilterra per andare in India, ritornare in Inghilterra e poi diventare di nuovo popolare in America. Piuttosto interessante, non trovi?
Ora, sono in procinto di aggiungere tutti gli ingredienti. Farò il mio calcolo a 152 gradi Fahrenheit. Tornerò tra un’ora per verificare come sta procedendo.
Non voglio vantarmi, ma sono l’abile artigiana dietro la creazione delle miniature. Vorrei mostrarti come io personalmente verso le birre nei video che Martin realizza. Ognuno ha il suo modo di versare, ma questo è ciò che funziona per me con questi rubinetti. Solitamente prendo il bicchiere. Personalmente non mi piacciono i bicchieri freddi, ma è solo una mia preferenza. Terrò il bicchiere in posizione inclinata a 45 gradi e un altro dettaglio importante è impegnarsi nel tirare la leva. Se non lo fai, non ci sarà abbastanza flusso d’aria e otterrai molta schiuma sulla birra. Vediamo se funziona. Circa a metà, tre quarti, mi piace raddrizzarlo un po’, solo per ottenere una buona schiuma sulla birra e poi chiudere il rubinetto. Direi che è una birra abbastanza buona, me la gusterò.
La Red IPA che stiamo preparando è un tipo di birra piuttosto recente, fa parte delle sottocategorie più nuove della categoria American IPA. In precedenza ho detto che una delle mie birre preferite, tra quelle che Martin ha prodotto finora, è l’Irish Red Ale. Quando ho scoperto che stavamo realizzando una Red IPA, ho colto l’opportunità di aiutarlo, sono curiosa di vedere come si paragonerà al profilo di luppolo e alla dolcezza della Red Irish Ale. Per questa birra ho usato quattro tipi di malti, con il Maris Otter come malto base. Gli altri tre sono il malto Vienna, il Caramunich II e il Carage special I. Ho effettuato la mia fermentazione a 152 gradi Fahrenheit, ora passerò alla fase successiva a 168 gradi Fahrenheit. Mantieni la temperatura per circa 10 minuti a 168. Ora toglierò i cereali, riceverò un po’ di aiuto, non mi fido molto di me stessa. Meno male che ho potuto essere di aiuto, Lauren. Grazie!
Ho già misurato i miei luppoli. All’inizio della fase di ebollizione aggiungerò il mio Simco e cinque minuti prima della fine, aggiungerò il resto del Simco, del Centennial e del Cascade. Dopo la fase di ebollizione, ho raffreddato il mosto e aggiunto il lievito. Sto usando il lievito Ringwood ale 1187 e ora metterò il tappo e lo lascerò fermentare a 68 gradi Fahrenheit. Ci vediamo alla degustazione.
Eccoci. Ecco la nostra Red IPA e sono molto eccitata di provarla. È stato divertente aiutare a produrla. Non vedo l’ora di vedere se il mio duro lavoro ha dato i suoi frutti. Aiutare a produrla? Hai fatto tutto tu. Vero, ho fatto tutto io.
Grazie per avermi invitato alla degustazione, sono anch’io estremamente curioso di vedere come è venuta. Osserviamo prima l’aspetto. Appena l’hai portata, sembrava molto scura, ma se la metti di fronte alla luce, puoi notare che ha un bel colore. Concordo.
Quando l’ho versata, pensavo: “Wow, pensavo che sarebbe stata più rossa”. Ma una volta messa di fronte alla luce, è un rosso molto intenso, direi, o un rosso scuro. Ora controlliamo l’Aroma. Sento un po’ del fruttato dei luppoli e anche un po’ della tostatura del malto che posso percepire. Secondo me l’odore è abbastanza leggero sul lato del malto. Gli aromi dei luppoli sono più dominanti, ma c’è anche un leggero profumo tostato, non troppo intenso. Sembra una birra che mi piacerebbe davvero bere. Allora, sei fortunato. Beviamola.
Secondo me, ha un ottimo sapore. Posso chiaramente sentire che è un ibrido, come abbiamo detto. Posso percepire chiaramente note di IPA, ma poi è anche un mix tipo… come si chiama… una Red Ale, giusto?
Assolutamente d’accordo. Hai due cose in gioco qui. Si può chiaramente percepire il sapore maltato della Red Ale che abbiamo apprezzato in precedenza come un gusto dolce e malto, penso. E poi, senza dubbio, c’è un buon carattere luppolato in questa birra. Quindi è davvero un equilibrio tra i due aspetti: la dolcezza della Red Ale e gli aromi e i sapori luppolati piuttosto leggeri in questa.
Ancora una volta, grazie per avermi invitato. Se vuoi prepararla anche tu a casa, puoi acquistare il kit ricetta presso Atlantic Brew Supply Store e la ricetta sarà indicata sotto nella descrizione e, su questo, un brindisi!