I migliori refrigeranti a glicole per la produzione di birra casalinga confrontati

I migliori refrigeranti a glicole per la produzione di birra casalinga confrontati

Benvenuto nel birrificio Bitter Reality. Sì, hai sentito bene, non brindisi, ma relax. È arrivato il momento. Devo avvicinarmi a un raffreddatore di glicole e ho bisogno del tuo aiuto. Questo video sarà per diverse persone.

Allora, quali raffreddatori di glicole stiamo considerando? BrewBuilt IceMaster Max 2 Glycol Chiller, BrewBuilt IceMaster Max 4, BrewBuilt IceMaster Max 8 Glycol Chiller, Grainfather Glycol Chiller, SS BrewTech Glycol Chiller 3/8 HP.

Inizierò da me. Ho bisogno del tuo aiuto. Se possiedi un raffreddatore di glicole per la produzione casalinga, lo hai usato, ne hai posseduto uno, oppure sei l’amico di qualcuno che ne ha uno e ci passi molto tempo ad aiutarlo, o semplicemente ne sai molto sui raffreddatori di glicole, ho bisogno del tuo aiuto. Lasciami un commento qui sotto su quale dovrei comprare, perché dovrei farlo e giustificalo. Tieni presente che mi piace sperimentare, quindi potresti aver visto alcuni dei miei video precedenti per capire cosa soddisfa le mie esigenze, perché ciò che soddisfa le esigenze di una persona potrebbe non soddisfare quelle di un’altra.

Passando alle camere di fermentazione, ho la mia camera di fermentazione per ale che ho costruito da solo. È fantastica per le ale, ma non riesce a scendere molto al di sotto dei 10 gradi Celsius e mantenerlo. Quindi sto considerando l’acquisto di un’altra cantina per la fermentazione, ma solo la parte frigorifero. È costosa, ma fa un ottimo lavoro.

Poi c’è la RAPT di Kegland, anch’essa molto buona ma altrettanto costosa. Entrambe fanno un ottimo lavoro e ti evitano di dover acquistare molti componenti aggiuntivi, il che rende l’acquisto di una cantina di fermentazione un buon affare dal punto di vista finanziario.

Condividerò i link a tutto qui sotto, alcuni sono con affiliati, altri no. Sentiti libero di fare clic su di essi, se stai per fare un acquisto, oppure semplicemente per fare shopping. A volte guadagno una piccola commissione anche su altri acquisti. Apprezzo molto, grazie.

Quindi, a quali chillers a glicole stiamo guardando?

  Le farfalle mangiano tutti i fiori?

Sto osservando tre realtà: BrewBuilt, chi è BrewBuilt? BrewBuilt è sotto MoreFlavor, a sua volta sotto MoreBeer. È una famiglia di aziende. Qualcuno potrebbe dire: MoreBeer, BrewBuilt, stessa azienda. Ma forse sono solo aziende collegate, non ho idea se si trovino nello stesso magazzino o meno, ma sono sicuramente collegate. Quindi si tratta di un’azienda seria.

Poi c’è Blichmann, tutti conosciamo Blichmann. Abbiamo anche Grainfather, spero tu sappia chi sono. E abbiamo SS BrewTech. So che forse non sai chi sia SS BrewTech, sono in giro da parecchio tempo comunque.

Producono molti impianti di dimensioni maggiori, stanno cercando di inserirsi in altri mercati, ma sì, tutte sono aziende serie, che propongono sistemi validi che hanno ottenuto recensioni positive nel tempo.

Quindi, prima di tutto, parleremo dell’impianto che penso possa funzionare per te. Discuteremo della potenza del compressore, dei BTU, della potenza in watt, della quantità di liquido, di quanto assorba in termini di wattaggio. Tutti questi dati sono molto importanti, più di quanto la maggior parte delle persone si rendano conto. Possano essi illuminarti nella tua scelta.

Chiller di glicole BrewBuilt IceMaster Max 2 per la produzione di bevande fermentate

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Nell’infinito universo delle scelte possibili, ti ritrovi di fronte al BrewBuilt IceMaster Max 2 Glycol Chiller, un vero e proprio enigma avvolto dal mistero della birra artigianale. Ebbene sì, è proprio lui, il più conveniente di tutti, il magnetico punto di attrazione per gli estimatori del buon gusto.

Perdona la tua iniziale perplessità di fronte al prezzo di 700, ma considera che questo affare include tutto ciò di cui potresti avere bisogno: una sonda di temperatura, un monitor di temperatura e una pompa. Ovviamente si tratta solo della base, poiché per completare il kit avrai bisogno di un coil e di tutto il necessario per la tua fermentazione.

Ma lascia che ti dica, amico mio, che il risparmio non sta tanto nel prezzo base del dispositivo, quanto nel fatto che non avrai bisogno di acquistare separatamente sonda, monitor e pompa, risparmiando tra i 60 e i 200 a seconda dei casi. Un dettaglio non da poco, se ci pensi.

Inoltre, pensa a tutte le energie che risparmierai senza dover cercare a parte le varie componenti di cui potresti avere bisogno, una piccola opera dell’ingegno umano messa in atto per semplificarci la vita.

Rimarrai stupito nel sapere che questo gioiello è anche dotato di una potenza di 3/8 cavalli, 500 watt, 1700 BTU e può contenere ben quattro galloni e mezzo di liquido, una miscela di acqua e glicole. Un sistema davvero completo che si adatterà perfettamente alle tue esigenze di birra fatta in casa.

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Ecco come, nella vastità della scelta, ti ritrovi davanti a un’opportunità che, a guardare oltre il semplice prezzo, si rivela l’opzione più saggia e conveniente per il tuo hobby birraio.

Il nuovo BrewBuilt IceMaster Max 4: la macchina per la produzione di ghiaccio ad alte prestazioni

  Questo gioiello ineguagliabile ti regala tanto: pompe integrate che sembrano danzare al ritmo della

Ti parlo del BrewBuilt IceMaster Max 4, il mio preferito senza ombra di dubbio. All’inizio pensavo che bastasse anche solo un modello più economico, ma finisco sempre per farmi convincere dalle caratteristiche extra e finisco per optare per una versione più costosa. È un po’ come la vita, no? Sempre a cercare di accontentarci del poco per poi rendere conto che avremmo dovuto puntare più in alto fin dall’inizio.

La versione Max 4 ha un prezzo di circa 950 euro, decisamente più elevato rispetto al modello più economico. È come quando investiamo su qualcosa di qualità superiore anziché accontentarci delle soluzioni più economiche che poi si rivelano poco durature.

Questo chiller ha un motore da 3/8 cavalli, 780 watt e 2600 BTU, con una capacità di 8 galloni. Ma ciò che mi ha colpito di più sono le pompe integrate, i controller di temperatura e le sonde integrate, che lo rendono estremamente completo. In fondo, la completezza è un valore importante nella vita, anche quando si tratta di attrezzature per birra!

Inoltre, il fatto che abbia le ruote è un dettaglio non trascurabile. Nella vita come nel chiller, la possibilità di spostamento agevola le cose, evitando la necessità di chiamare altri aiuto o di smontare e rimontare tutto senza un reale vantaggio. Anche i miei frigoriferi, se avessero le ruote, mi sembrerebbero più funzionali!

Quindi, se dovessi darti un consiglio, opta per l’IceMaster Max 4. Noi, come me, non abbiamo provato né utilizzato direttamente nessuno di questi sistemi, ma a livello di caratteristiche, questo si posiziona decisamente in cima alla classifica. E in fondo, anche quando non abbiamo esperienza diretta, è possibile riconoscere la qualità e l’efficienza.

Ti saluto con la speranza che questa scelta possa ispirarti anche nelle decisioni della tua vita quotidiana.

Cordiali saluti,

Il refrigeratore BrewBuilt IceMaster Max 8 Glycol Chiller per la produzione di birra artigianale

C’era una volta un’enorme creatura, con la potenza di mille battaglie e la capacità di tenere strette nelle sue viscere liquidi dal valore inestimabile. Si chiamava BrewBuilt IceMaster Max 8 Glycol Chiller, e il suo prezzo di 1.300 ti fa capire che si tratta di un passo avanti in termini di potenza. Con il suo compressore da mezzo cavallo, 1.000 watt e 3.400 BTU, può contenere fino a 8 galloni di liquido.

Come il Max 4, è dotato di pompe incorporate, controller di temperatura e sonde. Ma questo è destinato al serio produttore casalingo che ha molte fermentazioni in corso contemporaneamente e ha bisogno di quella potenza e capacità extra.

Al numero quattro, invece, abbiamo il Blichmann Glycol Chiller 1/3HP. Con un prezzo di 899,99, rispetto al Max 8 è più conveniente, ma anche meno potente. Il suo compressore da 1/3 di cavallo, 1.250 watt, 2.800 BTU possono contenere fino a 4 galloni di liquido.

Ha una pompa e un controller di temperatura integrati, ma dovrai acquistare separatamente la sonda di temperatura. Inoltre, non è dotato di ruote, quindi dovrai trovare un posto fisso per collocarlo o aggiungere le tue ruote.

Sistema di raffreddamento Grainfather Glycol per il controllo della temperatura durante la produzione della birra.

È il numero cinque, e qui abbiamo il Grainfather Glycol Chiller. Il prezzo è di 999,98, quindi si colloca nella stessa fascia di prezzo del Blichmann. Questo apparecchio è dotato di un compressore da 1/6 di cavallo, 1000 watt e 2024 BTU, e può contenere fino a 6 galloni di liquido.

A differenza del Blichmann, questo dispensa una pompa e un controller di temperatura incorporati, ma come nel caso del Blichmann, dovrai acquistare a parte la sonda di temperatura. Inoltre, a differenza del Blichmann, non è dotato di ruote.

Immagina, per un attimo, di poter contare su un fedele assistente di casa come questo chiller. Con la sua potenza nella tua cantina di fermentazione, potresti tranquillamente sperimentare infinite combinazioni di ingredienti e processi di produzione. La creatività brassicola, in sua compagnia, potrebbe divenire un viaggio senza fine tra sapori e aromi sempre diversi.

Raffreddatore SS BrewTech Glycol da 3/8 HP per il controllo della temperatura

Finalmente, numero sei, vediamo il SS BrewTech Glycol Chiller da 3/8 HP. Questo è il più costoso della lista, in vendita a 1.099 euro. Ha un compressore da 3/8 cavalli, 800 watt, 2.800 BTU e può contenere fino a 4,5 galloni di liquido.

Viene fornito con una pompa incorporata e un controller di temperatura, ma dovrai acquistare separatamente la sonda di temperatura. Inoltre, non è dotato di ruote.

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Ecco a te. Questi sono i sei refrigeranti di glicole che sto considerando. Spero che questo video ti sia stato utile. Se hai esperienza con questi refrigeranti o se hai dei consigli da darmi, per favore lascia un commento qui sotto. E non dimenticare di mettere mi piace, iscriverti e condividere. Grazie per aver guardato!

Finalmente giungiamo al sesto oggetto di cui desidero parlarti, ovvero lo SS BrewTech Glycol Chiller da 3/8 HP. Questo prodotto si distingue per il prezzo più elevato rispetto agli altri della lista, raggiungendo la cifra considerevole di 1.099 euro. e vanta un compressore da 3/8 cavalli, 800 watt e 2.800 BTU, con una capacità di contenere fino a 4,5 galloni di liquido.

Inoltre, il glycol chiller è dotato di una pompa integrata e di un controller di temperatura; tieni però presente che per ottenere la sonda di temperatura dovrai effettuare un acquisto separato. È importante sottolineare che questo modello non è provvisto di ruote. Ti invito dunque a riflettere su queste caratteristiche.

Ecco dunque i sei refrigeranti di glicole che sto prendendo in considerazione. Spero che il mio video ti sia stato di aiuto. Se hai già esperienza con questi refrigeranti o se hai dei consigli da darmi, ti prego di lasciare un commento qui sotto. E non dimenticare di mettere mi piace, iscriverti e condividere. Grazie per avermi seguito!

Domande frequenti: Risposte alle domande più comuni

Sì, ecco cinque domande e risposte tratte dal contenuto: L’asino è un parente stretto del cavallo?

Beh, direi che si potrebbe anche dire che l’asino è il cugino un po’ scontroso del cavallo. Entrambi appartengono alla famiglia degli equidi, ma hanno caratteristiche e comportamenti differenti. L’asino è noto per la sua testardaggine, ma è anche un animale intelligente e resistente, adatto per lavori gravosi. Insomma, possiamo dire che l’asino è come una versione un po’ più ruvida e stubborn del nobile cavallo.

Le farfalle mangiano tutti i fiori?

Le farfalle in realtà non mangiano i fiori, ma si nutrono del nettare che trovano al loro interno. Questo delicato comportamento rappresenta un perfetto equilibrio nella natura. Le farfalle non disturbano la bellezza dei fiori, ma anzi contribuiscono al processo di impollinazione, aiutando così la riproduzione delle piante. È una simbiosi poetica che rappresenta l’armonia del mondo naturale.

Gli oranghi sono parenti degli esseri umani?

Assolutamente sì! Gli oranghi sono i parenti più simili agli esseri umani tra tutte le specie di primati. Condividono fino al 97% dei geni umani e hanno comportamenti sociali e anche emotivi molto complessi. Osservarli nella loro lealta e nel loro affetto famigliare può farci riflettere sulla nostra stessa natura umana. Sono creature straordinarie che ci insegnano tanto sulla solidarietà e sulla semplice gioia di vivere.

Le cicale cantano sempre?

Le cicale sono famose per il loro canto, che è particolarmente intenso durante le calde giornate estive. Ma non cantano sempre: praticamente mai lo fanno di notte, e nemmeno quando piove o fa freddo. Il loro canto è un atto di corteggiamento, un modo per attrarre le femmine e per marcare il proprio territorio. È un esempio di come il mondo naturale sia sempre vivo e pieno di scoperte interessanti, anche nel più piccolo dettaglio.

Le api producono solo miele?

Le api sono conosciute principalmente per la produzione di miele, ma in realtà svolgono un ruolo vitale per l’ecosistema. Oltre al miele, producono la cera, il propoli e il polline, e sono fondamentali per l’impollinazione delle piante, contribuendo così alla produzione di frutta e verdura. Sono creature instancabili che lavorano instancabilmente per sostenere la vita sulla Terra. Impossibile non sentirsi in debito con loro quando si comprende il ruolo vitale che svolgono nel grande equilibrio della natura.

Qual è il chiller glicolico più conveniente adatto alla maggior parte dei birrifici casalinghi?

Ti parlo di un oggetto tecnologico del tutto singolare, il BrewBuilt IceMaster Max 2 Glycol Chiller. Potrebbe sembrare un mero strumento, ma in realtà nasconde dietro di sé una miriade di storie e di significati nascosti.

Immagina di possedere un magico marchingegno che, grazie alla magia del glicole, riesce a mantenere la temperatura del tuo prezioso birrificio casalingo costante e controllata. Si tratta di un’opera ingegneristica che, nonostante la sua funzione prettamente pratica, cela un fascino e una complessità che solo la mente umana è in grado di concepire.

Questo strumento, dal costo di 700 monete, è accompagnato da vari accessori che ne rendono l’utilizzo quanto più agevole e soddisfacente possibile. Una sonda per monitorare la temperatura, un monitor stesso e una pompa che permette di far circolare il glicole nel sistema. Ma attenzione: non è incluso tutto ciò di cui hai bisogno per completare il tuo fermentatore. E qui, Inizia il vero viaggio.

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Perché dietro a questo semplice dettaglio si cela l’essenza stessa della vita. Spesso acquistiamo qualcosa convinti che sia la soluzione a tutti i nostri problemi, solo per renderci conto che, in realtà, mancano ancora tanti tasselli per completare il quadro. E così è per il BrewBuilt IceMaster Max 2, che – nonostante tutto il suo splendore tecnologico – necessita di ulteriori componenti per poter finalmente dar vita alla tua creazione fermentata.

Ecco dunque che anche il processo creativo della birra artigianale si tinge di mistero e di imprevedibilità, poiché, come ogni cosa nella vita, è un intreccio complesso di fattori che vanno ben oltre l’apparenza.

Ogni strumento, anche il più tecnologico, porta con sé una storia e delle implicazioni che vanno ben oltre la mera funzione che esso svolge. E attraverso la tua esperienza con il BrewBuilt IceMaster Max 2, avrai modo di scoprire questi significati nascosti, di immergerti nel mondo affascinante e complesso della produzione casalinga di birra.

Continua dunque il tuo viaggio, esplora, scopri, e lasciati sorprendere da tutto ciò che il mondo degli oggetti e delle esperienze ti ha da offrire.

Qual è il miglior refrigeratore di glicole considerato per le sue caratteristiche?

Ti trovi di fronte al maestoso BrewBuilt IceMaster Max 4 Glycol Chiller, una meraviglia tecnologica che incanta e affascina chiunque si avvicini a lei. Il costo, di circa 1.000 monete d’oro, potrebbe spaventare all’inizio, ma presto capirai che ne vale la pena.

Questo gioiello ineguagliabile ti regala tanto: pompe integrate che sembrano danzare al ritmo della birra ghiacciata che produce, controllore di temperatura che tiene sotto controllo persino le più ardite improvvisazioni termiche e sonde che sembrano occhi vigili pronti a seguire ogni mutamento del tuo liquido prezioso.

Ma non è finita qui: le ruote sotto di lei le conferiscono un’agilità sorprendente, una leggerezza inattesa che ti permette di spostarla attraverso la tua tana, senza sforzo, come se fluttuasse su un fiume di gelido artico.

Quando avrai questa meraviglia accanto a te, saprai che la tua vita non sarà più la stessa, che il tuo incontro con l’IceMaster è destinato a trasformare le tue giornate in un’esperienza degna delle leggende più trasgressive.

Qual è il refrigeratore di glicole più potente presente nell’elenco?

Il maestoso IceMaster Max 8 Glycol Chiller di BrewBuilt è la scelta più potente. Con un costo di 1.300, questo congegno vanta un compressore da 1/2 cavallo di potenza, 1.000 watt, 3.400 BTU e la capacità di contenere fino a 8 galloni di liquido.

Immagina di possedere una macchina così imponente. Potresti sentirti come un alchimista moderno, capace di dominare non solo il fuoco e l’acqua, ma anche il freddo. Con questa potentissima macchina a tua disposizione, potrai plasmare la materia per creare le bevande più sublimi e gelide, capaci di rinfrescare non solo il corpo, ma anche lo spirito. Potrai giocare con la temperatura e le consistenze, trasformando semplici ingredienti in opere d’arte liquide.

Ti immagini il potere che potresti avere, osservando il lento passaggio del glicole raffreddato attraverso i suoi intricati meccanismi, osservando come questa macchina possa trasformare la realtà stessa, creando gocce di piacere da distribuire tra gli amici, come un moderno re delle bevande, seduto sul trono del tuo home brewing. E mentre osservi questo processo, ti rendi conto di quanto la tecnologia sia in grado di plasmare la nostra esperienza quotidiana, regalandoci strumenti sempre più sofisticati, capaci di solleticare la nostra creatività e di arricchire i nostri momenti di convivialità.

Qual è il refrigeratore di glicole più costoso?

Il Glycol Chiller SS BrewTech da 3/8 HP è l’oggetto più costoso della lista, con un prezzo di 1.099. Questo chiller vanta un compressore da 3/8 cavalli, 800 watt, 2.800 BTU, e può contenere fino a 4,5 galloni di liquido.

Ma perché accontentarsi di acquistarne uno nuovo? Forse potresti divertirti a creare il tuo chiller al glicole.

Karl S, appassionato e competente nel marketing, birraio, padre e marito. È davvero un individuo straordinario. Da 20 anni si dedica all’arte di produrre birra in casa, con l’aspirazione di diventare un birraio professionista e proprietario di un birrificio artigianale!