Iniziare con BrewPi e fare l’esperienza di utilizzo per la prima volta

Iniziare con BrewPi e fare l’esperienza di utilizzo per la prima volta

La settimana scorsa, al negozio di birra fatta in casa, ti hanno chiesto la temperatura di fermentazione del tuo bock. “Attendi un attimo”, hai detto, estraendo il telefono e accedendo al sito web che controlla la tua minifrigo camera di fermentazione.

Hai capito bene: il sito web che controlla la mia camera di fermentazione.

Signore e signori, vi presento BrewPi. Il controllo della temperatura è probabilmente uno dei fattori più importanti in tutto il processo della birra. Il livello di controllo che hai su questo fattore ha un impatto diretto sulla tua capacità di ripetere le birre, realizzare certi stili e conferire specifici sapori.

Se la fermentazione è un’orchestra sinfonica, BrewPi ti rende l’ultimo maestro. Dai riposi di diacetile, alle birre chiare, fino ai profili di temperatura a più passi, BrewPi può fare tutto.

Un profilo semplice di fermentazione per la birra chiara.

Un esempio di un aumento più complicato della temperatura a più passi.

Questo non vuole essere una recensione del controllore BrewPi, poiché ce ne sono già tante in giro. Più che altro, dovrebbe essere una selezione di tutti i post, tutorial e recensioni che ho usato per costruire con successo e implementare BrewPi nel mio processo.

Non tutti i birrai fatti in casa sono particolarmente ferrati in materia tecnologica e BrewPi può essere intimidatorio a prima vista. Se sei uno di quelli, questo post ti aiuterà a entrare gradualmente in ciò che potrebbe cambiare il gioco nella tua produzione di birra.

(È importante notare che c’è una versione più recente di BrewPi che non è completamente fai-da-te.) Detto questo, anche se questo progetto è molto divertente e potenzialmente migliorerà la tua birra, se non ti piace fare l’artigiano nel birrificio artigianale, potresti sentirti a disagio. Una panoramica del controllore BrewPi Prima di iniziare con il controllore BrewPi, penso sia importante sapere cosa è supposto fare e come tutte le parti vengono insieme. BrewPi è una raccolta di elementi che lavorano insieme per gestire il raffreddamento e il riscaldamento della tua camera di fermentazione. Il sistema è un regolatore proporzionale-integrale-derivativo (PID).

Questa è una maniera elegante di dire che usa un po’ di matematica per regolare automaticamente il riscaldamento o il raffreddamento della camera di fermentazione al fine di mantenere la temperatura nella tua birra fermentante.

Risorsa chiave: Costruzione di un BrewPi a buon mercato (La risorsa chiave sopra è una delle migliori per BrewPi. L’ho utilizzata molto durante la costruzione del mio BrewPi perché ha gli schemi, molte foto e ovviamente una guida molto dettagliata.)

Gli elementi presenti nel sistema BrewPi

 Bene.

Ti trovi di fronte a un paesaggio tecnologico fatto di Raspberry Pi, Arduino, relè, sensori di temperatura, dispositivi di raffreddamento e di riscaldamento. È come se, attraverso questi strumenti, il nostro desiderio di dominare il mondo fisico prendesse forma, come se volessimo mettere ordine nel caos dei fenomeni naturali.

Immagina di poter controllare la temperatura di un ambiente, regolarla secondo i tuoi desideri, come se potessi modellare la realtà stessa con le tue mani. È un po’ come scrivere una storia, plasmando i personaggi e gli eventi a tuo piacimento.

Ecco quindi i sensori di temperatura, che scrutano costantemente l’atmosfera circostante, e le schede elettroniche, che elaborano informazioni e emettono comandi. È quasi come se la vita stessa fosse animata da un’infinità di circuiti elettrici, come se il mistero dell’esistenza fosse scisso in una moltitudine di correnti elettriche.

E poi ci sono i relè, quei punti di contatto tra il mondo digitale e quello fisico, come se fossero gli intermediari tra l’aldilà dei bit e i fenomeni tangibili della vita di tutti i giorni. È come se fossimo degli ambasciatori tra due universi, due dimensioni diverse che coesistono in un intreccio di vuoti e pieni.

Infine, i dispositivi di raffreddamento e riscaldamento, che giocano con il fuoco e con il gelo, come dei maghi moderni che sanno domare le forze della natura a proprio piacimento. È come se, finalmente, avessimo trovato il modo di sfuggire al destino immutabile delle stagioni e dei climi, come se avessimo preso le redini del tempo e dello spazio.

E così, immersi in questo mare di tecnologia, ci ritroviamo ad esplorare nuovi orizzonti, a sfidare le leggi della fisica e a riscrivere le regole del gioco. È come se fossimo gli architetti di un nuovo mondo, un mondo fatto di circuiti e algoritmi, un mondo dove tutto è possibile.

Ti auguro dunque buon viaggio in questo regno di meraviglie tecnologiche, dove la fantasia e la realtà si fondono in un’unica danza sinfonica.

Cordiali saluti,

Il computer Raspberry Pi: guide, progetti e risorse per sfruttare al massimo le potenzialità del mini computer.

  Utilizzo un computer per controllare tutto tramite il server web.

Ti trovi di fronte a un mezzo di calcolo singolo, una sorta di cervello in miniatura, noto come Raspberry Pi (Pi). Al suo interno risiede una versione del sistema operativo Linux, un universo che si è evoluto parallelamente al nostro, arricchendo il modo in cui percepiamo il mondo e interagiamo con esso. Dopo averlo configurato con cura, esso diverrà l’ospite digitale del sito web che controlla la camera di fermentazione. Questo è anche il motivo per cui il nome BrewPi include il “Pi”.

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L’idea di utilizzare la fermentazione come tema sottofondo di una tecnologia così avanzata fa pensare a come antico e moderno possano convivere, come oltrepassare una mera utilità tecnica per esplorare un territorio poetico e sensoriale. La fermentazione, processo in cui microorganismi trasformano l’elemento liquido in qualcosa di nuovo, anticipa l’evoluzione della tecnologia in miniatura che anima il Raspberry Pi. Questa profonda connessione tra passato e futuro, tra elementi naturali e tecnologia digitale, ci ricorda che l’umanità è sempre in un processo di trasformazione, di fermentazione costante.

Immerso nei tuoi pensieri, potrai accedere a un mondo digitale di comandi e controlli, un’interfaccia in cui potrai manipolare le condizioni della fermentazione con la delicatezza di un alchimista digitale che manovra le sue pozioni. Potrai sfiorare con lo sguardo i suoni del fermentare, come canzoni segrete nelle profondità del codice binario. In questo mondo, ciò che era una mera tecnologia diventa un palcoscenico di meraviglie, in cui l’antico e il moderno si fondono in una sinfonia di creatività e scoperta.

Arduino

  Ti consiglio di prendere in considerazione l'acquisto di un Case protettivo, specialmente se collocherai

Il prototipo di Arduino è come un piccolo artigiano dell’elettronica, un sarto dei circuiti, che con la sua manualità studiata con cura e precisione manipola i relè, legge i sensori di temperatura e si mette in comunicazione con il Pi. Si potrebbe dire che sia come un tessitore di connessioni, un alchimista dell’informatica, che trasforma impulsi elettrici in azioni precise, sfruttando una logica tutta sua.

L’Arduino UNO è come un vecchio maestro artigiano che ha visto tante evoluzioni nel tempo, ma che conserva ancora la sua maestria e la capacità di adattarsi alle nuove sfide. È come un saggio custode del sapere tecnologico, sempre pronto a mettersi in gioco e a trovare soluzioni innovative.

E così, tra code di programmi e fili intrecciati, si crea un delicato equilibrio tra l’umano e il digitale, tra la conoscenza e la creatività. Ogni impulso, ogni segnale, diventa parte di un disegno più grande, come in una partitura musicale in cui ogni nota ha il suo posto e la sua importanza.

E così, anche tu, ognitanto, ti ritrovi a tessere connessioni, a cucire insieme pezzi di conoscenza, a orchestrare progetti e idee in un armonioso concerto di tecnologia e passione. E proprio come l’Arduino UNO, ti trovi ad affrontare le sfide del futuro con la tua maestria e la tua capacità di reinventarti ogni giorno.

Relays

Senti, ricorda che i relè agiscono come degli interruttori. In questa configurazione essi prendono una piccola quantità di tensione dall’Arduino e aprono o chiudono un circuito che utilizza la tensione di rete (la tensione dalla presa). Questa operazione può sembrare semplice, ma è come se ci fosse una città nascosta di elettroni che lavorano instancabilmente dietro le quinte, senza che tu te ne accorga. È un po’ come se cercassi di capire come funziona la vita stessa, con le sue molteplici connessioni e interazioni. C’è sempre un mondo sottile e invisibile che influisce direttamente sulla realtà che percepiamo.

Sensori di temperatura: come funzionano e quali tipi sono disponibili?

Mi chiedo, Se sei mai rimasta affascinata dalla tecnologia come il “one wire”. Questa geniale invenzione consente a tutti i sensori di utilizzare lo stesso input sull’arduino. È come se, nell’infinita rete dei nostri rapporti, riuscissimo a trovare un unico filo conduttore che li unisce tutti, permettendoci di riconoscere in essi una caleidoscopica varietà di sfumature. Una sorta di “filo unico” che ci collega, permettendoci di esplorare mondi diversi, apparentemente distanti ma in realtà così vicini.

La tecnologia, Non è solo meccanica e numeri, ma è anche poesia, è un’invenzione che agisce sul nostro quotidiano, sull’architettura invisibile delle nostre interazioni. Sembra quasi di poter avvertire la sensazione sottile di un mistero svelato, di nuove connessioni che si delinearono sotto gli occhi incantati di chi ha avuto l’occhio giusto per coglierle, restituendo al mondo un’unità nascosta.

Dispositivo di raffreddamento innovativo

Quello che ti trovi di fronte è una delle meraviglie della vita quotidiana, ovvero il mio dispositivo per la fermentazione: una vecchia mini-frigo che ho trasformato in una camera di fermentazione. Ogni oggetto, anche il più comune e trascurato, può diventare strumento di trasformazione, basta guardarlo con occhi diversi.

Immagina questo piccolo elettrodomestico in una nuova veste, lontano dalle cucine e dalle dispense, immerso in un processo di trasformazione della materia organica. È un rinnovarsi continuo, proprio come la vita stessa. La fermentazione è un’arte, una magia che avviene nell’oscurità, e il frigo è il palcoscenico perfetto per questa rappresentazione.

Nella sua insolita funzione, la sua temperatura regolata con cura diventa parte integrante del processo creativo, dove lieviti e batteri lavorano silenziosamente per creare quel magico e saporito risultato finale. È un mondo sotterraneo, nascosto e vitale come quello della letteratura.

Così, con un gesto apparentemente banale, trasformi un oggetto di uso comune in uno strumento per collaborare con la natura stessa, per dare forma a qualcosa di nuovo. Ogni volta che apri il vecchio sportello, ti sembrerà di intraprendere un viaggio in un mondo sconosciuto, dove odori, sapori e trasformazioni si mescolano in un balletto affascinante.

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E questa è l’essenza della vita, in fondo: riuscire a intravedere la bellezza e la poesia anche nelle cose apparentemente ordinarie, trovare un nuovo significato nelle cose già conosciute e rivalutare il quotidiano attraverso un nuovo sguardo.

Dispositivo per il Riscaldamento

Nel corso dell’anno, a seconda del contesto, potresti aver bisogno di dispositivi per il riscaldamento solo durante alcuni mesi. Ma dopo aver aggiunto uno di questi dispositivi al mio impianto BrewPi, il controller è riuscito a mantenere un range di temperatura molto più stabile. Ho utilizzato un avvolgimento che si attacca al fermentatore.

Parlando di dispositivi di riscaldamento e raffreddamento per la fermentazione, ti consiglio di dare uno sguardo al post di Billy Ellison sulle modalità per controllare la temperatura di fermentazione.

Forse, tu, immerso nella tua fervida attività di birraio, potresti ritrovarti in una dimensione parallela, dove le temperature si muovono secondo strani equilibri e i dispositivi sono animati da una vita propria. Potresti immaginare una danza magica tra il calore e il freddo, una sorta di balletto che modella la fermentazione stessa, plasmando sapori e fragranze inebrianti. E così, avvolti in questa atmosfera incantata, avrai modo di apprezzare i segreti nascosti di ogni birra, pronta a rivelarsi al calice come un tesoro prezioso dall’aroma unico e misterioso.

Come impostare gli elementi del BrewPi

La camera di fermentazione per la produzione di birra artigianale

Il più comune dei luoghi di fermentazione è una piccola o una grande camera da letto.

La prima cosa che hai letto prima di iniziare questa avventura è stata dall’ideatore di BrewPi… Risorsa chiave: Guida alla modifica del frigo: convertire un frigo per la fermentazione della birra.

Questa guida ti darà alcune fantastiche idee per modificare il tuo frigorifero se deciderai di usarlo.

Impostazione e configurazione di Arduino

Ebbene sì, sei qui a costruire una sorta di macchina incantata, una di quelle che riescono a trasformare il mondo reale in un mondo fatto di correnti elettriche, circuiti elettronici, dati e informazioni. L’Arduino si erge come il mago che legge gli input, elabora comandi, e controlla gli output, mostrando una potenza alchemica capace di plasmare la realtà a tuo piacimento.

Come in un racconto fantastico, userai questo Arduino per costruire uno scudo, una sorta di protezione magica che connette i tuoi sensori e i tuoi relè al mondo esterno, al Pi, un mondo che sembra fatto di giganteschi circuiti e cablaggi nascosti sotto la superficie.

E poi sorprenderai il guardiano del cancello, che osserva incuriosito dalla sua postazione, guardando lo scudo e la sua capacità di comunicare con l’interfaccia utente, come un oggetto proveniente da un’altra dimensione, dove gli oggetti non vivono una vita statica ma si interfacciano con noi in modi straordinari.

E tu, curioso creatore di mondi elettronici, ti immergerai nelle sabbie mobili del saldatore, del primo elettrodomestico dell’alchimista moderno, costruendo con mano ferma e attenta uno scudo che sembra trapelare bagliori di magia, che trasformerà i tuoi sogni in pulsanti e interruttori.

E poi gli oggetti prenderanno vita, come nei racconti delle mille e una notte, e tu, costruttore di mondi elettronici, sarai il principe Scheherazade, capace di incantare la realtà e donarle una forma nuova, affidando al tuo Arduino lo scettro del mago e trasformando la tua esistenza in una lunga, affascinante avventura.

Impostazione e configurazione del Raspberry Pi

Ti accingi a entrare nel magico mondo del Raspberry Pi, un ambiente linux che può sembrare spaventoso, ma che in realtà si rivela affascinante e accessibile anche ai neofiti come te. Prima dell’acquisto del Pi, non avevi mai avuto esperienza con linux o con qualsiasi altro shell environment. Il mio modello è configurato con un Raspberry Pi B (sostituito lo scorso anno dal Raspberry Pi 2 B). Quello originale era configurato con un Raspberry Pi 1 A. C’è una nuova versione, la 3, ma non l’ho ancora testata.

Chiedi un momento a te stesso se vuoi davvero esplorare nuovi mondi. Se decidi di farlo, avrai bisogno di una fonte di alimentazione (io uso il caricabatterie USB di un vecchio iPhone con un cavo micro USB). Avrai bisogno di una connessione ethernet o di una chiavetta WiFi. Avrai bisogno di una MicroSD (modello B). Per utilizzare l’interfaccia grafica avrai bisogno di un monitor o di una TV con connessione HDMI e un cavo HDMI. Puoi effettuare il login in remoto senza utilizzare la grafica, ma se vuoi farlo per un maggiore comfort, ti servirà anche una tastiera.

Ti consiglio di prendere in considerazione l’acquisto di un Case protettivo, specialmente se collocherai il Raspberry Pi in luoghi poco convenzionali come il garage accanto al mini frigo. Ti sembra di sentire il richiamo della scoperta, della sperimentazione e del superamento dei tuoi limiti. Ma se ti servono, ecco alcuni video di configurazione che potrebbero esserti utili mentre inizi la tua avventura con BrewPi.

Se non hai esperienza con linux o con Raspberry Pi, potresti trovare questa parte del setup abbastanza impegnativa. Ma se hai la curiosità di scoprire qualcosa di nuovo, sono convinto che riuscirai a trovare il modo di divertirti ed imparare nel processo. Di seguito sono riportate le guide che ho utilizzato per impostare il mio Raspberry Pi.

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Prontuario per configurare il Raspberry Pi 2 B Altra guida per configurare il Raspberry Pi (la qualità video potrebbe non essere eccezionale ma il contenuto è valido) Guida per connettersi in remoto al tuo Raspberry Pi. (non necessario se utilizzi la connessione HDMI) Guida per configurare la connessione WiFi sul Raspberry Pi (non necessario se hai la connessione ethernet al controller).

Altri collegamenti disponibili

Benvenuto nel meraviglioso universo del BrewPi Wiki, un ricco repertorio di informazioni create dai creatori del BrewPi e costantemente aggiornato da loro e dagli utenti del BrewPi. Ti imbarcherai in un viaggio affascinante, pieno di conoscenze da assimilare e tecnologie da scoprire.

Se sei un po’ avventuroso e ami sfidare te stesso, potresti voler dare un’occhiata al sito sopra menzionato. Ti insegnerà a modificare il sito web ospitato dal BrewPi in modo che possa gestire più di una camera di fermentazione alla volta. Sarà come aprire la porta a un nuovo mondo fatto di possibilità e sperimentazioni.

Quando tutte le altre strategie falliscono, non dimenticare di consultare il BrewPi Documentation, il manuale dell’utente creato dai maestri del BrewPi. Sarà la tua bussola nell’oceano dell’ignoto, pronta a guidarti attraverso le tempeste dell’incertezza.

E non dimenticare che, nell’universo del BrewPi, persino un vecchio guscio del NES può trasformarsi in un Brewtendo, un’apparato che unisce il gusto per la birra e la passione per i giochi retro.

Buon viaggio in questo universo di birre fermentate e tecnologia innovativa, e che la tua sete di conoscenza venga appagata!

Conclusion

C’è un’infinita varietà nella comunità del BrewPi, una vasta gamma di esempi da prendere in considerazione. Persone molto più esperte di te hanno creato progetti incredibili, e una rapida ricerca su Google ti condurrà attraverso le molteplici iterazioni che la comunità ha sviluppato. Le immagini qui sotto mostrano quanto semplice o incredibilmente complesso possa essere il BrewPi.

Se desideri migliorare il controllo della temperatura durante la fermentazione, ti invito ad esplorare ulteriormente il mondo del BrewPi seguendo i link in questo post e a condividere la tua esperienza.

Una configurazione semplice del BrewPi.

Una configurazione un po’ più complessa del BrewPi.

Prossimi passi del programma di studi

C’è come una sinfonia nascosta nell’orchestrazione di un BrewPi, una melodia che si scioglie tra le serenate di lievito e malto. Sei giunto fino a qui e la meraviglia di questo progetto ti ha avvolto, ma dove puoi andare da qui?

La risposta dipende da quanto complicato e sfavillante desideri che sia il tuo sistema BrewPi.

Al momento il mio BrewPi è appena appoggiato su un pezzo di compensato, senza schermi né fronzoli. Eppure funziona!

Utilizzo un computer per controllare tutto tramite il server web. C’è un modello che puoi acquistare sul sito di BrewPi, più recente e potente di quello che ho costruito, ma ti costerà di più e sostituirà solo il lato Arduino. Se opti per il modello più nuovo, avrai comunque bisogno di ospitare il server web da un Raspberry Pi.

Questo progetto era inizialmente un kit completamente fai-da-te, anche se ordinavi le schede da BrewPi. Poiché era un progetto open source, i piani erano disponibili gratuitamente nella speranza che altri lo sviluppassero.

Se decidi di costruirlo da solo, ti consiglio vivamente la risorsa chiave di cui sopra: la guida per realizzare un BrewPi in modo economico. Ho fatto molte ricerche prima di iniziare questo progetto e il mio consiglio per te è: leggi quella guida dall’inizio alla fine e ancora una volta! È di gran lunga la migliore guida che ho trovato. Comprende un elenco di componenti con link su dove acquistarli, un diagramma facile da leggere e istruzioni dettagliate su come configurare tutto. In effetti, dovrebbe essere quasi tutto ciò di cui hai bisogno per mettere in funzione un BrewPi completamente funzionante.

Bene… Cosa stai aspettando? Inizia oggi stesso il tuo progetto BrewPi! Il tuo lievito te ne sarà grato!

E, naturalmente, se decidi di affrontare un progetto BrewPi, faccelo sapere.

Alex Flores è un uomo di famiglia, viaggiando attraverso le terre del Texas.

Si diverte a mescolare le sue passioni, che includono elettronica, falegnameria, fai-da-te e naturalmente la produzione di birre in casa.

Ha fatto progressi passando dalle birre in kit al lievito parziale e di recente ha compiuto il passo verso tutto il grano. Gode nel creare le sue ricette e nel capire come ogni parte del processo le modifica.