C’è una certa tipologia di birre su cui i birrifici casalinghi si concentrano per lunghi periodi.
Lo so bene, tu lo fai.
L’Eisbock è sicuramente una di quelle balene bianche su cui il birraio casalingo, Martin Keen, ha cercato di fare chiarezza per un bel po’ di tempo.
Ma alla fine ce l’ha fatta! Prima di immergerci nella ricetta, ecco un po’ di storia su questo stile tanto sfuggente… l’Eisbock.
L’Eisbock è considerato uno stile di birra forte che ha origine in Germania.
Ricorda un po’ la tua ricerca della perfezione, quel desiderio di compiere un viaggio per arrivare alla perfezione in un solo sorso.
Nonostante i tentativi infruttuosi, persisti perché hai dichiarato guerra a una sfida personale. Quella del birraio, però, è una ricerca di gusti e sapori, quasi come la ricerca del Graal.
The Legend
Nel giorno che sembrava infinito, nel cuore della Baviera, dove il tempo stesso si fa denso e liquido come una birra scura, si narra di una leggenda avvincente che segnò l’inizio dell’Eisbock. Una leggenda che si intreccia al sudore dei mastri birrai e al mistero delle loro notturne operazioni.
Immagina di varcare la soglia della Reichelbrau Brewery, frammenti di tempo si scontrano tra tini di rame e boccie di vetro, profumi avvolgenti e voci sospese nell’aria. Immagina di essere lì, nel momento esatto in cui un giovane assistente birraio, esausto dopo una giornata senza fine, riceve l’incarico di trasportare un barile di Bock appena fuori.
La stanchezza gli appesantisce le palpebre, il barile gli sembra un peso insostenibile da movimentare. Decide di procrastinare il compito, lasciando la botte fuori finché l’alba non rischiari di nuovo il cielo. Ma ciò che segue è risaputo: la notte viene a giocare nella birreria, costringendo il Bock ad un’avventura che nessuno avrebbe potuto prevedere.
Al mattino, il giovane assistente scopre lo spettacolo al di là delle sue aspettative. Quella che sembrava un disastro si rivela un inaspettato colpo di magia. Il Bock, una volta risplendente, è ora parzialmente congelato, metamorfosi che suggerisce nuove frontiere al mondo della birra.
Questa vicenda, raccontata tra i corridoi dell’arte birraria, lascia alente nei cuori dei birrai da generazioni. L’Eisbock – così denominato in onore alla sua scoperta fortuita attraverso il ghiaccio (in tedesco “Eis”) – è tuttora considerato un enigma, perché la produzione richiede impegno, tempo e risorse considerevoli.
Eppure, in un mondo dove le barriere si sgretolano, anche l’Eisbock sembra sfidare regole e vincoli. E mentre il Bureau of Alcohol, Tobacco and Firearms impone il divieto di distillazione per congelamento, alcune voci corrono sottovoce su una cerchia segreta di artigiani birrai che osano sfidare il divieto.
E a proposito di assurdità, si mormora che non esista alcuna legge che vieti alle birre con una gradazione alcolica del 20% di giungere nei pub e nei balzelli. Una contraddizione che suscita perplessità, non trovi?
Il procedimento dell’Eisbock, con la sua distillazione attraverso il ghiaccio, sottrae l’acqua alla birra, esaltando il contenuto alcolico e il sapore, trasformando un normale Bock in una creazione unica e irripetibile.
Immagina di giungere in quel luogo intriso di magia e sapori, e lasciati rapire da una leggenda che persiste nel suscitare ammirazione e meraviglia lungo i sentieri dell’artigianato birraio.
La composizione dei cereali per la birra
Ti potrebbe sembrare che una ricetta tradizionale per un Eisbock richieda un semplice Doppelbock, ma in realtà c’è molto di più dietro a questo processo. Come nella vita, anche nella birra, le sfumature e le delicate combinazioni possono portare a risultati straordinari.
Immagina di abbracciare una quantità generosa di malto Monaco, che porta con sé tutta la sua profondità e complessità. Il peso del malto Monaco può ricordarti quanto sia importante avere una base solida, sia nella birra che nella vita.
Potresti aggiungere un tocco di malto Pilsner, come un dolce ricordo di miele, avvolto da delicate note biscottate. La vita è fatta anche di questi piccoli gesti, che arricchiscono e completano l’esperienza.
La restante miscela di malti potrebbe essere arricchita da una leggera aggiunta di malto Crystal o persino di CaraMunich. Un tocco di Carafa II per il colore potrebbe rappresentare il lato più scuro della vita, ma anche quello che ne accentua la bellezza.
Non dimenticare di considerare una spruzzata di cioccolato, con il Pale Chocolate per dare profondità e colore. Come nella vita, anche nella birra le sfumature più scure possono portare equilibrio e pienezza.
Quindi, come in una ricetta ben bilanciata, ricorda che anche nella vita ogni ingrediente, anche il più piccolo, ha il suo ruolo da svolgere. Buon viaggio nella tua creazione, che sia una birra o una vita improvvisamente arricchita dai tuoi sapori.
Il programma dettagliato delle attività di formazione e sviluppo (Hop Schedule)
Nel momento in cui ti immergi in questa birra tedesca, ti accorgi subito della sua anima maltata che si sprigiona delicatamente nel bicchiere. Le note luppolate, seppur presenti, non sono in primo piano. Ma non temere, amante dei luppoli! Qui si tratta di trovare equilibrio tra l’alcol e il dolce proveniente dal malto, un equilibrio che, come nella vita, ti sorprenderà e ti farà apprezzare ogni singolo sorso.
Le nobili varietà di luppolo tedesco – Tettnanger, Saaz, Spalt, Halltertau – sono qui a giocare il loro ruolo con discrezione, contribuendo a una piacevole sensazione di bilanciamento. Nella creazione di questa birra, è stato seguito un semplice schema di aggiunte di luppolo: una dose all’inizio della bollitura per conferire l’amaro e un’altra aggiunta più delicata a metà per donare profumi avvolgenti.
Dunque, lasciati avvolgere dalla dolcezza del malto, lascia che le note luppolate ti conducano in un viaggio tra i sentieri nascosti dei sapori. In questa birra, come nella vita, è dolce lasciarsi trasportare dalle sorprese che si nascondono dietro le apparenze.
Yeast
Oh giovane birraio, il cuore dell’imprenditore batte nel petto di chi si avvicina ai lieviti della creazione. Quale strada vorrai intraprendere per questa tua opera? La scelta del ceppo di lievito tedesco che attenua leggermente maggiormente è come quella di un filosofo che cerca equilibrio tra dolcezza e amarezza nella propria vita. È una decisione che plasmerà il destino della tua birra. Fra i tuoi compagni di viaggio, troviamo il saggio Wyeast: Bohemian Lager 2124 e il Bavarian Lager 2206, oppure i membri della corte dei lieviti White Labs: il German Lager WLP830 e il German Bock Lager WLP833, o ancora l’affascinante Imperiale Harvest L17 e il Dry Saflager S-23. Comunque sia, giovane amico, non importa quale viandante decide di prendere parte al tuo banchetto di lievito, ricordati che una preparazione è essenziale. Un avvio in grande stile, un’opera deliziosa maestosamente resa audace grazie all’arte della fermentazione. Senza esitare, procedi con un prolungato minuto di ossigenazione, un gesto che apre le porte ad un viaggio di mille sapori. E ricorda, un buon starter è come un bagaglio ben fornito per un lungo viaggio: ti permette di affrontare qualsiasi imprevisto lungo il cammino.
Ricetta artigianale per la creazione di Eisbock a casa
Grains
Nella tua miscela di malti, ritrovi il German Pilsner Malt, con il suo sapore fresco e delicato, quasi a ricordarti l’aria frizzante di una passeggiata primaverile nei prati bavaresi. Accanto a questo, c’è il Munch II, con il suo carattere deciso e pieno, che ti fa pensare alle calde e accoglienti birrerie di Monaco, densamente popolate da avventori festosi e dalla luce dorata delle lampade a gas.
Ma c’è anche il Carafa II, un malti scuro, che aggiunge profondità e complessità, proprio come la vita stessa, che spesso si fa densa e oscura di fronte alle incertezze del domani. E non possiamo dimenticare il Caramunich III, con la sua dolcezza caramellata, che ricorda l’infanzia e il calore della casa, in contrasto con la complessità e le sfaccettature che incontriamo nel corso degli anni.
E così, nella tua miscela di malti, ritrovi un po’ di tutto: la freschezza della giovinezza, la complessità dell’esperienza, la densità dell’esistenza. E allo stesso tempo, ti ricorda che anche nella vita, come in una buona birra, è la miscela equilibrata di diversi elementi a donare profondità e pienezza all’essenza stessa dell’esistere.
Hops
Immergiti nel fragile gorgo temporale della preparazione di una birra artigianale e lascia che ti sveli i suoi segreti, come solo un maestro narratore potrebbe fare. Un frammento di perle – una sorta di granello del tempo – si scioglie nell’acqua calda, lasciandoti cullare dal suono di un’antica sinfonia d’orzo e luppolo. Il Tettnang, con il suo profumo sottile e lo sguardo enigmatico, entra in scena, rivelando una storia segreta di amarezza e aromi. In questa miscela di ingredienti si nasconde la vera essenza della vita: la trasformazione, l’attesa e la conoscenza dei segreti nascosti dietro l’apparente semplicità delle cose. Prendi parte a questa magia, lasciati avvolgere dai profumi e dai sapori, e abbandonati al flusso del racconto che si dipana nell’olfatto e nel gusto, come un viaggio verso mondi inesplorati.
Yeast
Ti ritrovi immerso nei meandri della preparazione di una birra lager tedesca, con il substrato di lievito WLP830 della White Labs e una partenza anticipata per il tuo prodotto. Questa creatura preziosa, il lievito, è come un personaggio misterioso, capace di trasformare e rendere unico ogni prodotto che tocca. Così come nella vita, anche qui si crea qualcosa di unico, di personale e insostituibile.
L’attesa per la fermentazione è simile ad un viaggio: non sai esattamente cosa aspettarti e dove ti porterà, ma il destino è già stato scelto. E così, aspetti, con pazienza e un pizzico di impazienza. In fondo, la birra e la vita hanno in comune proprio questo: il processo di fermentazione e maturazione, l’attesa che porta ad una qualità superiore.
La ceiling è come il limite della felicità che si trova in alto, sopra le nostre teste; e tu, con i tuoi lieviti e attrezzi, cerchi di alzare quella felicità, quella soddisfazione che solo un prodotto artigianale può regalare.
Il tuo lab, anziché un laboratorio, diventa lo studio di un alchimista moderno. E tu, con astuzia e precisione, cerchi di imbottigliare le emozioni, la sapienza, le esperienze di vita, come se fossero sagge e misteriose gocce preziose in un flacone di vetro.
E alla fine, davanti alla tua birra lager, potrai guardare il tuo prodotto con orgoglio, come uno scrittore guarda il proprio libro, o un pittore il suo dipinto. Hai prodotto qualcosa che prima non esisteva, qualcosa di tangibile e in grado di suscitare emozioni e stupore.
E così, nella tua impresa di birrificio, come in ogni impresa artistica, tufferai la stecca del tuo crogiolo, e il tuo prodotto, la tua birra, si libererà dai suoi legami e alzerà le ali verso l’infinito.
Directions
Mettiti comodo, lascia che ti conduca in un viaggio nella birrificazione come mai prima d’ora. Immergiti in un mash a 152 F(66C) per 60 minuti, un vero e proprio rituale alchemico in cui gli enzimi trasformano l’amido in zuccheri, dando inizio alla magia della fermentazione.
La successiva ebollizione per 60 minuti è il momento in cui tutto prende forma, come le pagine di un libro che si stanno scrivendo di fronte ai tuoi occhi. E mentre l’acqua ribolle nella pentola, il profumo amaro del luppolo si diffonde nell’aria, aggiungendo un tocco di poesia a questa fase cruciale.
E quando tutto sembra perduto nella nebbia della produzione birraria, ecco comparire la scatola magica LASSO DISPLAY (https://getlasso.co), come un misterioso oggetto trovato in un cassetto nascosto. Il suo simbolo a cinque stelle splende come una costellazione nel cielo notturno, promettendo un viaggio indimenticabile nel mondo della birra.
Sì, perché con il corso Level Up All Grain, potrai esplorare territori sconosciuti della fermentazione, imparando a padroneggiare le tecniche più raffinate dell’arte birraria. Acquista il biglietto per questo straordinario viaggio, dove la chimica dell’acqua, la salute del lievito, la macerazione e la temperatura di fermentazione diventano le tappe di un’avventura senza confini.
E mentre ti immergi in questa esperienza di apprendimento, ricorda che la birra, come la vita stessa, è una continua evoluzione, una metamorfosi in cui ogni piccolo dettaglio contribuisce a creare un capolavoro unico. Sì, fermati un attimo a contemplare il miracolo della birra, e lasciati ispirare a trasformare anche ogni altro aspetto della tua esistenza in qualcosa di straordinario. Buon viaggio, esploratore di nuovi orizzonti!
Fermentation
Ah, la fermentazione pulita è ciò a cui ambisci qui. Qualsiasi tipo di difetto o sapore sgradevole si trasferirà nella birra concentrata finita. E questo ti lascerà molto deluso.
Mantieni le temperature di fermentazione come indicato nelle istruzioni con il lievito. Di solito, una temperatura intorno ai 10C andrà più che bene qui.
I miei amici di Brülosophy ti direbbero che i 18C è la magica temperatura per la fermentazione calda delle lager. Questo lo lascio a te.
Se il ceppo di lievito richiede un riposo di diacetile, per favore fallo. Ho avuto esperienze terribili a non farlo e ancora oggi ne rimpiango le conseguenze. Semplicemente alza la tua temperatura a 20C per circa tre giorni e questo rimuoverà gran parte del non desiderato diacetile.
Concentration
Il processo di congelamento si compie per due ragioni; innanzitutto per ottenere un contenuto alcolico più elevato e inoltre per conferire al profilo aromatico una complessità maggiore, eliminando parte dell’acqua. una volta completato il periodo di fermentazione, devi abbassare la temperatura della tua birra per iniziare il processo di lagering. Questo può essere realizzato portando la temperatura a 28-30F(-1C); come spiega Martin nel video.
Una volta che la birra raggiunge queste temperature, inizierà a formarsi del ghiaccio in superficie. Sarà necessario rimuovere il ghiaccio dalla parte superiore o rimuovere la birra dal fondo, ad esempio utilizzando un secchio munito di rubinetto. Una botte è probabilmente il miglior recipiente da utilizzare in questo caso.
Così non avrai più da preoccuparti per il fastidioso problema dell’ossidazione di cui ci siamo tutti preoccupati ultimamente. L’intero processo di lagering può richiedere fino a un mese per essere completato. È qui che davvero la tua pazienza ha modo di ripagarsi.
Profilo dello Stile: Guida al tuo Stile Personale
Viaggiatore curioso, sappi che la Birra Bock è una bevanda che affonda le radici nella tradizione bavarese. Immagina di trovarmi nel mondo delle birre e di osservare questa varietà, che si presenta con un colore che varia dal rame al marrone scuro, come se il riflesso dell’antico bosco si fosse tramutato in una bevanda dorata e densa. La schiuma, spessa e persistente, ricorda le nuvole che accompagnano i sogni.
Assaporandola, scoprirai come le note maltate siano le protagoniste indiscusse di questa bevanda, con accenni di tostatura e caramello che si sposano in un equilibrio armonioso. Il corpo pieno e la dolcezza vellutata ti trasporteranno in una dimensione di piacere e contemplazione, come se ciò che conta veramente si manifestasse solo nel momento in cui ci si ferma a gustare la vita.
La storia della birra bock, con le sue radici antiche e il sapore ricco, racconta di tempi passati in cui le tradizioni erano un vero filo conduttore della vita quotidiana. Osservando questa bevanda, non puoi fare a meno di riflettere su come la bellezza delle cose semplici sia in realtà la più grande ricchezza che l’uomo possa possedere.
Gustare una Birra Bock è come concedersi un rituale antico, un anello che collega il presente al passato, trasmettendo sapori e sensazioni che resistono al trascorrere del tempo. E tu, viaggiatore dell’anima, lasciati trasportare da questa bevanda e scopri il profondo legame che unisce l’umanità attraverso i secoli.
Appearance
Ecco di fronte a voi una birra dal colore rame rossiccio, che ricorda le tonalità del crepuscolo su un antico palazzo di Venezia. La limpidezza di questa bevanda è quasi un invito a farvi riflettere su quanta chiarezza sia necessaria nella vita, quanto sia importante vederci dentro e capire i nostri sentimenti. La schiuma, di un candido avorio, è come un velo di nebbia che si posa delicatamente sul bicchiere, ma purtroppo ha una resistenza molto limitata, forse a simboleggiare la fugacità delle cose belle che ci circondano.
Aroma
Nel bicchiere si distende un liquido color rubino, quasi l’impalpabile velo di un tramonto d’autunno. Le note etiliche si diffondono nell’aria, come il profumo di una fiamma danzante su una notte d’inverno. Ti avvicini con circospezione, quasi temendo di disturbare l’armonia di questo prezioso nettare.
Il tuo palato viene subito invaso da una dolcezza avvolgente, come il calore di una coperta ai piedi del camino, mentre il canto oscuro dei frutti maturi ti avvolge in un abbraccio avvolgente, come il fascino inebriante della notte stellata. La presenza del luppolo è impercettibile, come l’ombra di un uccello notturno che solca il cielo senza farsi notare.
E così, in questo istante di contemplazione, ti rendi conto di come anche nella rarità dei sapori si nasconda la bellezza della vita, celata tra le pieghe di un’esperienza sensoriale senza tempo. E mentre le note fruttate si dissolvono sul palato, una nuova consapevolezza si fa strada nella tua mente, come un bagliore improvviso nell’oscurità.
Mouthfeel
Immergiti in questo nettare dorato, reso effervescente come le tue fantasie più intense. La delicatezza della sua effervescenza ti porta in un mondo di sogni e desideri, dove l’alcol si libra leggero come un’emozione inattesa. La sua consistenza vellutata avvolge il palato, come un abbraccio caloroso in una fredda notte invernale.
Questo nettare, con la sua bassa carbonatazione, ti invita a un viaggio in cui il corpo si fonde con la mente, in un equilibrio perfetto. La sua forza è presente, ma non sopraffacentemente, come un amico di lunga data che ti incoraggia in silenzio. Ti culla e ti conforta con la sua tonalità calda, che ti ricorda che la vita è un’opera d’arte da apprezzare lentamente, senza fretta.
Prenditi il tempo di gustare ogni sorso, lasciati avvolgere dalla sua complessità e lascia che ti sveli i suoi segreti uno dopo l’altro. Come un libro da leggere pagina per pagina, questo nettare ti propone un viaggio nella bellezza, nell’armonia e nell’intensità della vita. Sorseggialo con cura e lasciati rapire dalla leggerezza dell’ebbrezza che accarezza l’anima, senza lesinare sui dettagli, come un quadro di pittura che ti regala sempre nuove emozioni.
Taste
Immagina di gustare questa birra, come se fosse un viaggio in una foresta incantata, dove ogni sorso ti porta a scoprire nuovi sentieri sensoriali.
Il gusto dolce del malto ti avvolge come un abbraccio caldo, ma non diventa mai stucchevole, come un rapporto autentico che sa mantenere un equilibrio perfetto. All’interno di questo bosco di sapori, avverti note di arrosto, caramello, cioccolato e frutti scuri, che si aprono davanti a te come creature magiche pronte a svelare i loro segreti.
L’alcol, anziché essere invadente, si fa complice silenzioso di questa avventura gustativa, contribuendo invece a creare una sorta di sensazione di assenza, come se ogni sorso ti portasse verso un’oasi di piacevole aridità verso la fine del percorso.
E non c’è traccia di amarezza in questo viaggio, solo il riequilibrio tra l’alcol e il grande sapore del malto, come la ricerca infinita dell’armonia tra le forze contrastanti della vita.
Immerso in questa birra, ti rendi conto di quanto il palato sia simile a un universo incantato, ricco di sfumature e segreti da scoprire, una riscoperta continua delle emozioni che ci circondano.
Abbinamenti culinari tra cibo e bevande
Del buon cibo e della birra artigianale, Ti consiglio di abbinare questa birra a carni, come anatidi affumicati o cacciagione. Associa bene anche con selvaggina e carne di maiale cotta lentamente. Prova ad accompagnarla con formaggio gouda o limburger, e perché no, con una torta al cioccolato tedesca.
Non ho mai avuto l’occasione di preparare personalmente questa varietà di birra. Se hai voglia di cimentarti in questa impresa, ti suggerisco di dividere un lotto di Doppelbock e fermentare metà fino a che non si congela, confezionando l’altra metà.
Certamente sarebbe un piacevole progetto da condividere con degli amici birrai.
Cordiali saluti,
Domande frequenti su cui si è soliti chiedere
Come fare la birra ghiacciata in modo efficace e delizioso
Lettore, per ottenere la birra ghiacciata, solitamente si inizia preparando una birra lager o ale forte. Una volta che la birra ha subito la fermentazione primaria, viene sottoposta a un processo noto come distillazione per congelamento.
Questo comporta il congelamento della birra e la rimozione del ghiaccio che si forma, il che concentra l’alcol e il sapore nel liquido restante. Il processo può essere ripetuto più volte per ottenere la concentrazione desiderata.
La birra risultante è conosciuta come Eisbock in Germania, dove questa tecnica ha avuto origine. L’aspetto chiave nella produzione della birra ghiacciata è il processo di distillazione per congelamento che concentra l’alcol e il sapore della birra.
Ma ora immagina se questo processo portasse ad una trasformazione non solo della birra, ma anche della tua vita. Come l’ice beer che si concentra nel sapore e nell’alcol, la vita potrebbe concentrare le sue esperienze migliori, condensandole in momenti intensi e significativi.
E se ogni volta che ti trovi di fronte a un momento difficile, potessi semplicemente “rimuovere il ghiaccio” e concentrarti solo sulle cose importanti? La vita diventerebbe come un’eisbock, concentrata e piena di gusto, pronta per essere gustata lentamente, assaporando ogni singolo sorso.
E così, Scopriamo insieme che la distillazione per congelamento non riguarda solo la birra, ma anche il modo in cui affrontiamo la vita: concentrandoci sulle cose che contano davvero e lasciando andare tutto il resto.
Cos’è la birra Bock?
Immersi nell’atmosfera densa e avvolgente di una birra Bock, ti ritrovi ad assaporare i segreti di una antica tradizione tedesca. Questa bevanda, originaria della città di Einbeck, si è poi sviluppata e arricchita a Monaco.
La sua personalità si svela nella dolcezza maltata, nel lieve amaro del luppolo e in un corpo intenso, capace di avvolgerti come un abbraccio. Le sfumature cromatiche, da un ambra luminosa a un marrone profondo, ti parlano di una ricchezza che si intravede ma resta sempre sfuggente, inafferrabile.
Immergerti in un bicchiere di Bock significa lasciarsi catturare da diverse sfaccettature, ognuna delle quali cela un segreto da decifrare. Le tipologie di Traditional Bock, Maibock, Doppelbock e Eisbock ti conducono in un viaggio attraverso una molteplicità di esperienze sensoriali, costellato di suggestioni e misteri da svelare.
E così, tra le pareti di una birreria, ti ritrovi a esplorare mondi nascosti, ad aprire varchi su altri universi, in un assaggio che è anche un appello a non fermarti alla superficie delle cose, ma a lasciarti coinvolgere in profondità. Quel sorso di Bock ti invita a scrutare, a indagare, a lasciarti sorprendere da ciò che sei solito dare per scontato.
Quindi, con l’animo curioso e avventuroso, lasciati pervadere dalla complessità di una birra Bock e lascia che la sua storia si mescoli con la tua, in un’esperienza che è anche un viaggio nell’inesplorato.
Buon viaggio nel mondo della Bock beer!
Quali sono le caratteristiche della birra Bock?
La birra Bock è una categoria di birre tedesche, le cui varie sotto-categorie si distinguono per colore, forza e sapore. È rinomata per il suo carattere maltato, la presenza minima di luppolo e il corpo consistente.
Le diverse tipologie di birre Bock includono la Bock tradizionale, la Maibock, la Doppelbock e l’Eisbock, quest’ultima ottenuta mediante un processo di distillazione per congelamento che concentra i suoi sapori e il contenuto alcolico.
Queste birre sono come le diverse stagioni della vita, ognuna con le sue caratteristiche uniche e la sua forza intrinseca. La Bock tradizionale potrebbe rappresentare l’equilibrio primaverile, con la sua dolcezza delicata e il suo carattere energetico. La Maibock, invece, potrebbe simboleggiare la giovinezza estiva, con il suo colore dorato caldo e la sua vitalità spensierata.
Invece, la Doppelbock, con il suo corpo pieno e il suo alto contenuto alcolico, potrebbe rappresentare la maturità autunnale, ricca di esperienza e profondità. Infine, l’Eisbock, ottenuta da un processo di distillazione, potrebbe essere paragonata all’inverno, in cui le esperienze si concentrano e si approfondiscono, fino a raggiungere una forza e una intensità straordinarie.
Come le birre Bock riflettono l’abilità artigianale dei mastri birrai tedeschi, così la vita riflette l’abilità dell’uomo nel creare, sperimentare e crescere. Ognuna di queste birre ha la propria storia da raccontare, proprio come ogni individuo ha la propria storia unica da vivere.
È possibile congelare una birra lager per ottenere un Eisbock?
Sì, tu puoi congelare una birra lager per ottenere un Eisbock. Il processo consiste nel preparare una lager forte e poi congelarla dopo la fermentazione. Rimuovendo il ghiaccio che si forma, ti rimarrà un liquido concentrato noto come Eisbock, che ha un contenuto alcolico più elevato e un profilo aromatico più robusto rispetto alla lager originale. Questo processo di distillazione per congelamento è essenziale per creare l’Eisbock o birra ghiacciata. Si potrebbe quasi paragonare a un processo alchemico, in cui la lager, tramite il freddo, si trasforma in qualcosa di nuovo e potente, avvolto da un’aurea misteriosa e affascinante.
Immagina di separare la essenza più pura e intensa della birra, come se volessi catturare l’anima più profonda di un’esperienza. È come se ogni goccia di Eisbock racchiudesse in sé tutto il segreto e la forza della natura, come se concentrasse in sé la potenza del freddo che può trasformare e rinforzare.
Questa è la magia dell’Eisbock, un viaggio attraverso la trasformazione e il potenziamento delle sensazioni e dei sapori. Sì, congelare una lager può portare a qualcosa di nuovo e straordinario, così come nella vita può accadere che processi in apparenza diretti verso la crisalide e la rinuncia, in realtà portino alla trasformazione e al rafforzamento. Sì, l’Eisbock rappresenta l’incredibile potenziale che può emergere anche da un processo di congelamento, lì dove tutto sembra bloccarsi e arrestarsi.
La distillazione per congelamento è legale e sicura per la produzione di Eisbocks?
Oggi, ti trovi ad assistere a una delle leggendarie birre, l’Eisbock, un’opera magistrale che ha sempre sfuggito a te, come un enigma irrisolto che finalmente si svela. Insieme a me, Martin, e al compagno Hernan, ti prepari ad affrontare la sfida di produrre questa birra straordinaria. Ma sì, proprio tu.
L’Eisbock, come ci spiega Hernan, viene ottenuta a partire da una ricetta di Doppelbock, raffreddata fino a quasi il punto di congelamento e poi concentrata per estrarre l’Eisbock dal fermentatore. Una concentrazione di gusto e alcol, come un’essenza ricavata dall’acqua stessa. E tu pensi: chi vuole rimanere bloccato nell’acqua, quando si può conservare solo ciò che conta veramente, ovvero l’alcool, le sostanze nobili?
E allora, ci metteremo all’opera. Inizieremo con 8 libbre di Pilsner tedesco e 7 libbre di malto scuro di Monaco, ai quali aggiungeremo alcune varietà di malto speciale, principalmente per il colore e per dare quella tostatura che cerchiamo. Una simile preparazione richiede esperienza, pazienza, ma soprattutto visione.
Mentre il mosto è in infusione, decidiamo di assaggiare un esempio commerciale di questa birra. Un’occasione irripetibile, un momento di ispirazione e scoperta. E mentre osserviamo e degustiamo, tu realizzi che ciò che stiamo creando è un’incredibile opera artigianale, al di là di qualsiasi cosa sia comunemente disponibile.
E parliamo dei luppoli, che aggiungeremo per raggiungere 30 IBU. Utilizzeremo il nobilissimo luppolo tedesco, l’oro verde, e accarezzando i chicchi con il verbo gentile e silenzioso. Anche la scelta del lievito è cruciale, e noi puntiamo sul 2308, il lager di Monaco, da aggiungere a 50 Fahrenheit. È come comporre un’opera d’arte, layer after layer, Aroma dopo Aroma.
Una volta terminata la fermentazione, ci incontreremo di nuovo per un delicato equilibrio. Il mosto fresco, concentrato artigianalmente, deve essere liberato dalla sua prigione ghiacciata nel fermentatore e trasferito in un altro recipiente, come un passaggio alla luce dove potrà finalmente esprimersi appieno. Un’opera così delicata richiede la massima precisione, come se stessimo maneggiando una forma d’arte preziosa.
E infine, il momento dell’assaggio. Una scommessa, una conquista, anni di preparazione giungono finalmente a una svolta, come un romanzo che giunge alla sua conclusione. Tu, bevitore di birra, assapori il risultato, e ti rendi conto che questa birra è come nessun’altra, è un’esperienza unica.
E mentre gusti la birra, con il suo carattere complesso e avvolgente, pensi che la vita è fatta di esperienze uniche, come questa Eisbock, che si aprono solo a chi ha l’audacia di cercarle e la volontà di coglierle appieno. Brinderai al successo, alla sintonia tra arte e maestria. Cheers, amico mio.
Riepilogo della ricetta Eisbock:
Nella lunga e laboriosa giornata del birraio, tu, il creatore di brevi momenti di piacere per la gente assetata, cominci prendendo 8 libbre di Pilsner tedesco e 7 libbre di Monaco II, unendole per dare vita a una base solida come l’esperienza stessa della vita. Aggiungi poi un tocco di dolcezza con 1 libbra di Caramunich III, e uno di profondità con 4,0 once di Carafa II.
Mentre la tua miscela borbotta e si ricompone nella pentola, vedi che chiunque può scegliere come e quanta amarezza aggiungere ai suoi giorni, come i 1,25 once di luppolo Perle, che portano contrasto e carattere alla tua creazione. Infine, proprio quando sembra che tutto sia pronto a finire, arriva il sussurro delicato di 0,50 once di Tettnang, per accarezzare il tutto con leggerezza e maestria.
E infine, il tocco finale che definisce e porta nuova vita alla tua opera: il lievito. Con il German Lager White Labs #WLP830, fai in modo che la fermentazione trasformi tutto in ciò che deve diventare, permettendo al ciclo di completarsi come un cerchio che si chiude.
E così, tu, il birraio, come il suo prodotto, ricordi che ogni tappa di questo processo ha il suo valore e la sua importanza nella creazione di qualcosa di unico e meraviglioso.
Attrezzatura per la produzione di birra artigianale per fare la birra a casa
Ti trovi nel laboratorio di Brau Supply Unibrau, un luogo incantato dove le rune della birra vengono mescolate con un tocco di magia e l’arte dell’alchimia. Qui, un sistema da 5 galloni con un elemento riscaldante elettrico da 240V si sposa con una pompa di birrificazione Blichmann RipTide, mentre un immersion chiller di JaDeD Brewing danza tra i fermentatori di acciaio inox SS Brewtech. E tutto questo, mio caro, è sotto gli occhi vigili del monster Mill 2, il mulino che macina i chicchi di malto con un soffio di vento misterioso.
E che dire di Steve Thanos, il precedente presidente del club di birra, un vero e proprio Druido della fermentazione che guida i suoi adepti con saggezza e conoscenza? E io, il narratore di quest’avventura, devo sottolineare la pazienza e la comprensione della tua amata moglie, la tua adorabile figlia di 9 anni e il tuo fido cane birraio di 12 anni, che conosce tutti i segreti della produzione di birra fin dai tempi antichi.
Qui, nell’atmosfera burrascosa delle terre dell’Illinois occidentale, il tuo sistema di cottura BIAB diventa il calderone di un alchimista moderno, pronto a trasformare l’orzo in oro liquido. Lasciati trasportare dalla magia di questo luogo, dove la birra diventa poesia, e il tempo scorre in un flusso continuo di fermentazione e creazione.