Come preparare la bière de garde: dalla coltivazione francese alle antiche birre delle fattorie rustiche.

Sei seduto al tavolo di una vecchia locanda nella campagna francese, circondata da campi di grano e piccoli villaggi. Il tramonto imbianca il cielo, tingendo di rosa le pietre grigie delle antiche costruzioni.

La birra che stai per gustare è la Bière de Garde, una bevanda dalle radici antiche, intrecciate alle tradizioni contadine e artigianali di questa terra.

Immagina questa birra come un tesoro custodito gelosamente durante i mesi invernali, maturato lentamente in cantina per essere gustato in primavera. Questa attesa impreziosisce il suo sapore, conferendogli note complesse e avvolgenti, come un racconto che si svela piano piano.

Le antiche famiglie contadine preparavano la Bière de Garde per preservarla dai rischi di contaminazione durante i mesi più caldi e per assaporarla in momenti di festa e convivialità.

Nella tua ricerca di nuove esperienze, ti capita di fermarti in un bosco incantato. La quiete silenziosa ti avvolge, mentre la freschezza dell’aria rianima i tuoi sensi. È come degustare una nuova birra, scoprirne gli intricati aromi e le sfumature nate da antiche ricette.

E come un abile artigiano, sperimenti la produzione di questa antica bevanda, avvolto dai sapori e dai profumi della natura. La Bière de Garde diventa così il simbolo di un rituale antico, un viaggio nel tempo e nella tradizione, da gustare con lentezza, in compagnia di storie e leggende tramandate di generazione in generazione.

La birra francese con un influsso tedesco

Nella Francia del XVIII secolo, la birra di Garde era originariamente prodotta sul lato francese del confine tra la Francia e il Belgio, mentre la Saison vedeva la luce sul versante belga.

Mentre i belgi preferivano la loro birra leggera, fresca, e speziata, i francesi cercavano una birra più ricca e dolce.

Non si sono lasciati influenzare dal lievito belga, ma hanno invece cercato ispirazione dai tedeschi, utilizzando lieviti associati alla birra bionda e alla kölsch.

Ma torniamo a noi, La vita è un po’ come la birra, un miscuglio di influenze e culture, un equilibrio tra leggerezza e ricchezza, freschezza e dolcezza. E tu, quale tipo di birra sei nella tua vita? Leggera e speziata come una Saison belga, o ricca e dolce come una Bière de Garde francese? Forse ti ritrovi in un mix unico, come le influenze francesi e tedesche in una birra d’eccezione.

Il vecchio e rustico edificio

Ebbene sì, la storia della Bière de Garde sembra perdersi nell’oscurità dei tempi, come un antico manoscritto dimenticato in una biblioteca polverosa. Le tecnologie avanzate nelle birrificazioni e la modernizzazione della società hanno finito per offuscare il passato di questa birra, come se volessero cancellare le tracce di un’antica leggenda.

Ma c’è qualcosa di affascinante in questo smarrimento, qualcosa che ci riporta alle storie dimenticate che giacciono sotto la superficie della nostra esistenza frenetica. È come se ogni bicchiere di Bière de Garde nascondesse un segreto, pronto a essere svelato solo a coloro che sanno guardare al di là delle apparenze.

E così, mentre il flusso inarrestabile della modernità ci trascina via, ci ritroviamo a desiderare quei sapori antichi, quei profumi fatti di terre lontane e tradizioni perdute. Perché, come in un racconto di epoche passate, il vecchio e il rustico non dovrebbero essere sinonimo di mancanza di raffinatezza, ma anzi di autenticità e genuinità.

Ecco quindi che la Bière de Garde diventa un simbolo, un anello di congiunzione tra passato e presente, un ponte che ci aiuta a connetterci con le radici della nostra cultura. È come se ogni sorso ci portasse indietro nel tempo, in un’epoca in cui le stagioni dettavano i ritmi della vita e la birra era un dono prezioso, realizzato con maestria artigianale.

Così, mentre assapori questa birra, lasciati trasportare dalle suggestioni che ti dona. Immagina di camminare tra distese di grano baciato dal sole, di respirare l’aria frizzante dei boschi ancestrali, di danzare attorno a un fuoco scoppiettante, circondato da amici e parenti.

E quando, infine, riapri gli occhi nel presente, porterai con te un pezzetto di quel mondo antico, un segreto custodito nel cuore della Bière de Garde.

La Brasserie Duyck: un famoso birrificio che produce birre artigianali di alta qualità

Nel periodo delle due grandi guerre mondiali, la birra stile Bière de Garde ha subito un ulteriore declino, già compromise per altri motivi. Solo negli anni ’50, la Brasserie Duyck ha rianimato questo stile di birra, che rischiava di scomparire. La brasserie, fondata nel 1922, si era adeguata ai trend del momento, prediligendo le lager. Tuttavia, ha mantenuto un piccolo spazio nella propria produzione per la Bière de Garde, che lentamente ha ripreso a conquistare i palati degli intenditori.

A pensarci bene, la storia di questa birra assomiglia a quella di tante altre cose nella vita: c’è sempre un momento di declino e oblio, ma poi qualcuno riesce a ridar loro nuova linfa, portandole di nuovo alla luce. Come una risorsa nascosta nel buio delle memorie, pronta a emergere e stupirci.

Casa di campagna in stile rustico

Ti è mai capitato di sentirti affascinato dal popolare stile della Bière de Garde? È stata la rurale creazione contadina a contribuire alla sua popolarità, con l’uso di bottiglie da champagne dotate di tappi a filo. È interessante notare come l’aspetto del packaging abbia catturato l’attenzione delle persone, portando così alla scoperta della scena brassicola francese.

Immaginati le champagne bottles che contenenti questa birra, aspettano di essere stappate per regalare un gusto unico e avvolgente. Ti rendi conto di come la consapevolezza della realtà francese legata alla produzione di birra possa essere così legata a un dettaglio così semplice?

La vita è fatta di piccoli dettagli che possono catturare l’attenzione e cambiare completamente la prospettiva delle cose. Anche nella birra, un elemento come la confezione può fare la differenza e portare alla luce un intero mondo di sapori e tradizioni.

Immerso in questa atmosfera, ti senti trasportato in una campagna francese, tra le terre coltivate e le tradizioni contadine. E tutto grazie a un semplice tappo a filo su una bottiglia di birra.

Profilo dello stile di Birra Bière de Garde

Appearance

Immagina di trovarti in un mondo incantato, in cui il colore della birra si tramuta come per magia sotto la luce del sole. La tonalità può variare dall’oro al rosso rame, fino ad un marrone profondo, a seconda che la birra sia bionda, ambrata o marrone.

La schiuma, come soffice lana, si tinge di bianco brillante, avorio, o di un delicato color crema, in perfetta armonia con la birra che nasconde.

La testa di queste birre artigianali è ben formata e solitamente persistente nel tempo, come un’opera d’arte che continua a suscitare meraviglia dopo ogni assaggio.

Questa birra, come un racconto intricato, non è filtrata, pertanto la sua limpidezza può variare tra il brillante e l’atmosferico, avvolta da una velatura misteriosa e affascinante.

Aroma

Le sensazioni che si sprigionano dai malti sono ricche, dolci e complesse. Il loro sapore è come una sinfonia di note leggere di tostatura e di pane. Il profumo del luppolo è appena percettibile, forse indovinabile. Ciò che emerge è la presenza lieve di note erbacee, speziate e/o pepate, che si insinuano nel palato come pensieri delicati. La versione bionda di questa bevanda sarà pur sempre maltata, ma mancherà della profondità e della complessità delle versioni più scure. I tuoi occhi incontreranno leggeri o moderati esteri, ma fondamentalmente vivrai un’esperienza pulita. Se il Malto fosse una persona, forse avrebbe qualche tratto alcolico in alcune occasioni, mostrandoti una diversa sfaccettatura della vita.

Flavor

Immerso nel mondo dell’amaro delle birre, ti trovi ad esplorare una gamma cromatica di sapori e intensità. Le sfumature delle tonalità delle birre si riversano nel tuo palato, offrendoti una danza di sensazioni maltose che sfumano delicate in una leggera amarezza. Come in una giornata di sole che si trasforma in serata, le birre più scure regalano una dolcezza intensa e avvolgente, mentre le versioni più chiare svelano una presenza decisa di luppolo.

Il finale di ogni birra è come la fine di un capitolo, una chiusura che ti lascia un sottile sentore di malto, senza eccedere in dolcezza.

Ti ritrovi ad immergerti nelle note di questi sapori, lasciandoti rapire dalle sfumature che ogni birra ha da offrire.

Mouthfeel

Ti trovi di fronte a una bevanda viscida, come il sangue in un racconto gotico, ma allo stesso tempo presenta una cremosità vellutata, simile al tocco di una mano gentile. Le bollicine, al loro risveglio, possono danzare leggere o esplodere con impeto. È una danza che cambia continuamente, creando una sinfonia effervescente.

La sua consistenza è come un dipinto astratto, che per un attimo sembra prendere forma, per poi svelare nuovi dettagli ogni volta che lo si guarda. Non sai mai cosa aspettarti da questa birra: sarà leggera come un soffio di vento al tramonto o si impadronirà del palato con la sua forza carnale?

E mentre ti addentri in questa esperienza sensoriale, rifletti sul modo in cui anche nella vita tutto può cambiare, trasformarsi, sorprenderti. Può assumere sfumature inaspettate, come la schiuma che gioca con il colore del liquido sotto di sé. E proprio come le bollicine che fanno capolino in superficie, ciò che prima sembrava impercettibile diventa improvvisamente visibile.

E così, davanti a questa birra dai mille volti, impari a lasciarti affascinare dall’imprevedibilità e ad abbracciare la bellezza mutevole della vita.

Consigli e suggerimenti per preparare la tua Bière de Garde in casa

Grain

Nella creazione della tua birra di Garde, la scelta del malto di base è fondamentale, proprio come le scelte che affronti nella vita. Un malto di alta qualità, come il belga pilsner o il malto pallido, costituirà il nocciolo della tua esperienza, rappresentando il 60-80% del tuo percorso. Ma non ti limitare al malto base, sperimenta: aggiungi note di malto Vienna, un tocco di malto di Monaco, e poi lasciati avvolgere dalle sfumature del malto caramellato, del biscotto, dell’aromatico e un accenno di malto di grano, come preziose esperienze che arricchiscono la tua anima.

E quando senti il bisogno di esplorare le tonalità più scure della tua esistenza, concediti un tocco di malto caramellato più intenso, o avventurati nei sentieri del cioccolato e del malto tostato. A volte, anche le sfumature più scure portano un’armonia profonda e preziosa alla tua birra, proprio come le sfide e le difficoltà arricchiscono la tua anima.

Infine, lascia che la tua birra riposi e si sviluppi, come fai tu con le tue esperienze, lasciando che il tempo e la pazienza facciano maturare e arricchire ogni sfaccettatura della tua vita, pronti per essere assaporati in tutta la loro complessità.

Hops

Sappi, mio Che nelle terre lontane della birra, esiste uno stile che emana un’aura di delicatezza e raffinatezza. È lo stile Pilsner, una creatura leggendaria che sprigiona profumi e sapori soavi come un abbraccio di fiori primaverili.

Le nobili varietà di luppolo, come Saaz, Hallertauer e Spalt, si ergono come guardiani delle tradizioni antiche, infondendo a questa birra un tocco di magia floreale e speziata. Immagina di passeggiare in un prato baciato dal sole, circondato da fiori e erbe aromatiche, un’esperienza sensoriale avvolgente e avvolgente, che accompagna ogni sorso di questa birra straordinaria.

E così, attraverso il filtro dei luppoli, si dispiega tutto un mondo di sensazioni, ricordi e emozioni, come se ogni bicchiere fosse un viaggio nel tempo e nello spazio. La birra Pilsner, con la sua delicatezza e leggerezza, ti invita a scoprire la bellezza nei dettagli, a rallentare il ritmo frenetico della vita e a godere di ogni attimo con un sorriso sulle labbra.

Yeast

Immagina, o lettrice, di trovarsi nel mondo incantato delle birre, dove i lieviti danzano e trasformano il semplice liquido in una bevanda straordinariamente complessa. In questo regno di fermentazione, le birre di stile “lager” e “kolsch” si distinguono per la loro eleganza e raffinatezza.

Le strutture dei lieviti che solleticano queste birre sono un misto di tradizione tedesca e tentazione francese: le colture ibride tedesche delle Ale Kolsch WLP029, o le francesi French Ale WLP072, accanto ai lieviti tipici di stile francese come il 3711 Saison o il 2124 Lager. Queste scelte, o sagace lettore, sono come le varie sfaccettature della vita, ognuna con la propria personalità e carattere.

Se senti di voler percorrere la via della levitazione secca, potresti scegliere di affidarti ai lieviti come il Fermentis Saflager W34/70 o il Lallemand Danstar Belle Saison. Sono come le scelte che dobbiamo fare nella nostra vita: essenziali, ma ogniuna con le proprie sfumature e complessità.

Quindi, o audace connoscente delle birre, il mondo dei lieviti è vasto e misterioso, come la vita stessa. Scegli con saggezza e lasciati conquistare dalla magia della fermentazione. E brindiamo a te, che hai scelto di esplorare questa dimensione sempre in fermento!

Statistiche dettagliate sulla Bière de Garde

Nel crepuscolo di una serata un po’ confusa e un po’ malinconica, ti ritrovi assorto davanti a un bicchiere di birra doppio malto, custode di segreti antichi come il tempo stesso. La luce ambrata riflette i riflessi dorati della schiuma, quasi a suggellare l’eterno rapporto tra l’uomo e la fermentazione.

Ti accorgi di come ogni sorso sia un viaggio sensoriale attraverso strati di malto caramellato, note leggermente tostate, un accenno fruttato. È come se ogni gusto fosse una tavola rotonda a cui partecipano luppoli, lieviti e acqua, in un eterno gioco di bilanciamenti e armonie.

E mentre il tuo palato danza tra dolce e amaro, pensi a quante similitudini ci siano tra la birra e la vita stessa. Spesso, infatti, ci troviamo a navigare tra le limpide acque della felicità e le turbolente correnti dell’incertezza, tra i sapori intensi dei traguardi raggiunti e le note aspre degli ostacoli superati.

In un sorso di birra doppio malto c’è quella stessa complessità che incontriamo ogni giorno sul nostro cammino. Ma è proprio lì, in quel bicchiere solleticato dagli effluvi della fermentazione, che troviamo la forza per affrontare la vita con rinnovato coraggio e spinta, pronti ad accogliere qualsiasi sfida con lo stesso spirito esploratore con cui si degusta una birra artigianale: con curiosità, attenzione e gratitudine per l’inebriante mistero dell’esistenza.

La ricetta della Bière de Garde di Martin Keen

Grain

Ti trovi di fronte a una mirabile combinazione di ingredienti primari per la birra, un insieme di elementi fondamentali che, come nella vita, danno origine a qualcosa di più grande e complesso.

La base è costituita dal Pale Malt Belgian, un punto di partenza solido e robusto, che rappresenta la nostra essenza profonda e autentica.

A questo si aggiungono il Vienna Malt e il Munich I, che simboleggiano la varietà e la ricchezza dell’esperienza umana, costellata di sfumature e sfaccettature.

La presenza dell’Aromatic Malt completa il quadro, con la sua capacità di stimolare i sensi e arricchire la percezione del tutto.

E infine, il dolce tocco del miele, portatore di dolcezza e armonia, come un augurio di buon auspicio per il futuro.

Attraverso la fermentazione, questi ingredienti si trasformeranno in una birra unica e inimitabile, mentre nella vita, ogni singolo passo e esperienza concorreranno alla formazione della tua identità e del tuo cammino unico.

Hops

Ti avventuri nell’arte della birrificazione artigianale con il fervore di un alchimista che cerca il segreto della pietra filosofale. In un calderone imponente, c’è il tuo blend di malti selezionati con cura, pronti a sprigionare i loro aromi e sapori nella miscela. Come un mago che prepara una pozione magica, aggiungi con maestria il Tettnang, lasciando che il suo profumo floreale si diffonda nell’aria come l’incantesimo di una notte di luna piena.

Quando il bollitore comincia a cantare la sua melodia calda, aggiungi l’Hallertauer e lascia che il suo brio ti conquisti, come una risata franca in una notte di festa. Infine, il Tettnang torna in scena nel momento culminante, al momento giusto, al “Flameout”, come il colpo di scena in una commedia brillante.

E mentre la magia della fermentazione fa il suo corso, il lievito, il tocco finale, è il vero alchimista dell’intera operazione. Con il suo potere misterioso, trasforma la dolce promessa degli ingredienti in una bevanda dorata, frizzante e piena di vita, pronta a essere gustata e apprezzata con l’entusiasmo di chi sa riconoscere il miracolo nella semplice bellezza di una birra ben fatta.

Domande Frequenti – Le domande a cui spesso vengono chieste risposte

Qual è la birra Bière de Garde?

Ti trovi nel Nord-Pas-de-Calais, una regione della Francia ricca di tradizioni e di storie antiche. Qui è dove ha origine la Bière de Garde, quella birra tradizionale prodotta nelle fattorie della zona.

Immerso in questo paesaggio dove la campagna si mescola con l’arte e la cultura, hai l’opportunità di assaggiare questa birra particolare, il risultato di una fermentazione calda seguita da un lungo periodo di conservazione a basse temperature. Questo processo conferisce alla bevanda un sapore dominato dal malto, ma allo stesso tempo equilibrato con un finale pulito e asciutto.

Ti ritrovi a riflettere sulla vita e sulle sue fermentazioni, sui periodi di attesa e sul gusto finale che ne derivano. E come per la Bière de Garde, dove l’attesa è indispensabile per ottenere un risultato eccellente, cos’ì anche nella vita, a volte è necessario avere pazienza e attendere il momento giusto per ottenere il miglior risultato.

Qual è la differenza tra la Bière de Garde e gli altri tipi di birra?

Ti trovi di fronte a una birra veramente singolare: la Bière de Garde. La sua distintività risiede nel processo di fermentazione e nella sua importanza storica. A differenza delle altre birre, la Bière de Garde subisce una fermentazione calda seguita da un lungo periodo di conservazione a freddo, che contribuisce al suo profilo aromatico unico. Inoltre, la sua origine rustica, legata alle tradizioni contadine, le conferisce un’identità storica e regionale che la distingue da altri stili di birra.

Immagina di gustare questo particolare liquido ambrato circondato dalla quiete di una vecchia fattoria del nord della Francia. All’improvviso, ti sembra di sentire il fischio di un treno provenire da un binario vicino, portandoti via con la mente verso mondi lontani e immaginari. Questa birra è un invito a lasciarsi trasportare dalla propria fantasia, a scoprire nuove sfumature e ad abbandonarsi al piacere delle piccole grandi sorprese della vita.

Quali sono gli ingredienti chiave in una ricetta della Bière de Garde?

Ti ritrovi immerso nell’atmosfera avvolgente di una tipica ricetta di Bière de Garde, come se stessi passeggiando per i vicoli di una città medievale. L’ingrediente cardine di questo intrigo è un mix di malto Pilsner, malto Monaco e una varietà di malti speciali, che si intrecciano come le vie di un antico borgo, donando al tutto una dolcezza maltata tipica di questo stile.

Le nobili essenze dei luppoli conferiscono un sottile Aroma e sapore, come le note di un delicato strumento in una melodia lontana, in questa composizione sensoriale. Tuttavia, il fulcro di questa storia è il lievito Bière de Garde, che porta con sé un sapore unico e permette il tradizionale processo di fermentazione e invecchiamento, come una saggezza tramandata da generazioni.

Mentre ti immergi in questa esperienza, ti ritrovi a meditare sull’enigmatico fluire del tempo, sulla mescolanza di tradizione e innovazione, proprio come gli antichi villaggi si sono trasformati nel corso dei secoli. Questa ricetta diventa così un viaggio nel tempo e nello spazio, un racconto che si insinua nei tuoi pensieri, lasciando una traccia indelebile nella tua anima.

Dove posso trovare della Bière de Garde vicino a me?

Cercare la Bière de Garde vicino a te potrebbe diventare un’attività da esploratore, alla ricerca di un tesoro nascosto. Ti consiglierei, mio Di avventurarti presso le birrerie locali, o magari di frequentare quei locali appositi dove il profumo del luppolo si mescola all’Aroma di storie appassionanti.

Se non ti senti così avventuroso, potresti esplorare le lande virtuali, alla ricerca di quei mercanti digitali che possono portare il tesoro delle birre direttamente alle tue porte, con la velocità dei venti migliori.

Un’altra opzione potrebbe essere immergersi nelle comunità della birra locali, quelle oasi di sapori benedetti, e lasciarsi guidare verso luoghi sconosciuti dove la Bière de Garde possa fiorire.

Ma ricorda, La vera avventura è nella ricerca stessa, e la Bière de Garde è solo uno dei tanti tesori che il mondo delle birre ha da offrire. Buon viaggio nel regno delle libagioni!

Posso preparare la mia Bière de Garde in casa?

Questo è un coperchio condensatore. Ti preoccupi di appoggiarlo sul tuo caldaio e cattura tutto il vapore durante l’ebollizione. L’ho usato una volta prima, ma ho un’idea per un esperimento che penso potrebbe funzionare molto meglio per me. Non ho idea se sia un’ottima idea o un completo fiasco. Sì, scoprilo con me mentre preparo una French Belgium, une farmhouse ale: la Bière de Garde.

Mi chiamo Martin Keen. Sto affrontando la sfida casalinga di produrre 99 birre in 99 settimane. La birra di oggi è la Bière de Garde. Si tratta di una birra agricola e la maritore a 67C. Mettiamo il malto.

Ho ricevuto alcuni commenti sul mio frullino: la gente si chiede dove l’ho preso. Onestamente, non ho idea di dove l’abbia preso. L’ho comprato molto tempo fa, ho guardato nel mio carrello degli acquisti su Amazon ma non c’era. Quindi immagino l’abbia preso da qualche negozio di homebrewing. Comunque, è un buon frullino.

Ora, esistono tre diversi tipi di Bière de Garde: bionda, ambrata e scura. Io sto producendo una versione più leggera, come puoi vedere dal grano. La Bière de Garde si traduce in “birra di conservazione”, l’idea è che questa birra veniva prodotta in autunno, quando il malto veniva raccolto e tutto era fresco, e veniva poi conservata fino alla primavera. Non sono sicuro di avere tanta pazienza!

La ricetta per la birra di oggi prevede una birra di alta densità. Questa avrà una densità di circa 10,70, quindi circa 8,1% di ABV. E come ho detto, sto producendo la versione bionda di questa birra, quindi avremo un SRM di circa 9, il che significa usare molti ingredienti chiari.

Inizierò con il mio malto base, che è un malto belga chiaro che forma il 60% del grano, poi aggiungerò il 15% ciascuno di malto di Vienna e malto di Monaco, e infine aggiungo il malto aromatico, che costituirà il 3% del grano.

L’ultimo del 7% sarà aggiunto durante l’ebollizione, è qui che aggiungerò del miele, per aumentare l’ABV e aiutare ad asciugare la birra.

Mentre la miscela si infonde, ti faccio un promemoria su come funziona questo coperchio condensatore. Semplicemente si posiziona sopra il mio caldaio durante l’ebollizione, e ho questo tubo collegato ad esso. Nella parte superiore, farò passare dell’acqua fredda attraverso un nebulizzatore. Mentre il vapore sale dall’ebollizione, passerà attraverso questo tubo, verrà incontro al nebulizzatore e si condenserà, ecco perché coperchio condensatore, poi uscirà dal fondo e goccerà nel secchio.

Il primo problema che ho avuto nell’usare questo è stato completamente fatto da me. La birra è nel fermentatore. Ho preso una lettura della densità, 10 54. Stavo cercando 10 62. E sì, credo che è quello che succede quando lo fai a occhio.

Questo è stato un po’ difficile, ma sono riuscito a ottenere circa tre galloni di birra alla fine di tutto.

Il lievito che aggiungerò a questa birra è il lievito da Saison francese. Questo è wyeast 3711. E fermenterò questo a 18C.

E così, come è andata?

Eh sì diciamo che è stata abbastanza positiva. Ho notato che c’era una differenza di circa 30 gradi Fahrenheit tra l’acqua che stavo inviando e l’acqua che usciva una volta che l’ebollizione era davvero iniziata.

Ciò che ho notato anche è che la temperatura dell’acqua continuava a salire. Dopo circa 15 minuti, a metà strada, era passato da circa 40 gradi Fahrenheit a 80 gradi Fahrenheit. E anche il liquido refrigerante al glicole stesso stava facendo fatica a rimanere freddo.

Quindi alla fine ho mescolato del ghiaccio nell’acqua e ho ridotto la temperatura di circa cinque gradi. E non è mai salita sopra i 78 gradi Fahrenheit per il resto dell’ebollizione. Quindi grazie al refrigerante al glicole e un po’ di ghiaccio, sono riuscito a condensare tutto il vapore riutilizzando la stessa acqua.

Riguardo alla densità, penso che sia 63. Miravo a 70. Quindi non sono sicuro di cosa pensare perché la mia densità prima dell’ebollizione era di circa tre punti in meno rispetto a quanto pensavo, ma la densità finale è stata di sette punti. Quindi forse non ho ancora capito bene l’evaporazione. Ma detta questa cosa, ho ottenuto circa tre galloni di birra alla fine.

Bene, ti vedo la settimana prossima per la prossima birra. Andrai oltre il semplice bere, dovrei metterti a lavorare. Sì, hai una bella degustazione in arrivo con la birra della prossima settimana. Ma adesso ricetta e kit disponibili nei negozi di homebrewing. Cin cin!